SILVIA SANTINI
Cronaca

Fondi per la Via Lauretana, il sindaco: "E’ tardi"

Nove milioni di euro per gli interventi del cammino che parte da Roma e arriva a Loreto, Pieroni: "Contento, ma si doveva fare prima"

Un tratto della Via Lauretana

Un tratto della Via Lauretana

C’è un finanziamento di 9 milioni di euro per la valorizzazione della Via Lauretana, il cammino mariano più antico del mondo che collega Roma al Santuario della Santa Casa di Loreto, attraversando Lazio, Umbria e Marche. Le risorse, parte dei 47 milioni destinati allo sviluppo del turismo lento nei territori colpiti dal sisma del 2016, sono rivolte al tratto Assisi-Loreto (150 chilometri) e rientrano nel piano approvato dal commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli.

La presentazione delle azioni previste per il rilancio del cammino si è svolta a Roma nel corso della conferenza "Via Lauretana: rilancio e sviluppo dell’Appennino centrale". All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il commissario Castelli, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli (in collegamento), il vescovo di Macerata monsignor Nazzareno Marconi, parlamentari, sindaci e rappresentanti istituzionali.

"La Via Lauretana - ha detto Castelli - è uno dei principali strumenti di rilancio economico e sociale del cratere sismico, ed è oggi anche uno dei cammini riconosciuti del Giubileo 2025. È un percorso intriso di storia, natura e spiritualità che vogliamo rendere più accessibile e attrattivo". Gli interventi riguarderanno la sistemazione dei percorsi, ponti, segnaletica, attraversamenti (come quello del fiume Chienti) e servizi di promozione e informazione.

Il sindaco Moreno Pieroni ben accoglie la notizia ma chiede più attenzione anche per Loreto: "Dal 2015 al 2020 quando ero assessore regionale al Turismo erano stati intercettati fondi europei per strutturarlo, per la messa in sicurezza dei camminatoi e per la segnaletica e cartellonistica. Percorrere la Via dal tratto maceratese (dove finisce il cratere) a Loreto è pericoloso e lo fanno solo poche centinaia di persone all’anno. Sono contento dell’intervento (che riguarderà però non questa zona) anche se tutto poteva già essere operativo con l’inizio dell’anno giubilare. Ho intenzione di organizzare a breve un tavolo".

Il tratto marchigiano comprende 23 comuni, tutti del maceratese, la città mariana è l’unica dell’anconetano. Solo la notte del 14 giugno saranno 70mila i pellegrini a percorrerne l’ultima tappa, da Macerata a Loreto. Durante l’estate sono già prenotati oltre duemila pellegrini per il tratto marchigiano.

Silvia Santini