Raffica di furti nel Fabrianese. Nel mirino diverse abitazioni situate nella frazione di Cancelli, a poca distanza dallo svincolo superstrada 76 di Campodiegoli. Sarebbero almeno tre i colpi messi a segno nei giorni scorsi, anche se il bottino non sarebbe maggiore di qualche migliaio di euro. I malviventi avrebbero agito nel tardo pomeriggio, in alcune abitazioni isolate dove le luci erano spente. Sono riusciti a forzare gli infissi e entrare almeno in tre appartamenti, mettendo a soqquadro tutto, soprattutto le stanze da letto. Un incubo quello dei furti in appartamento che non sembra allontanarsi mai. Gli inquilini, amareggiati e impauriti nel fare rientro nelle loro abitazioni messe letteralmente sottosopra hanno allertato le forze dell’ordine che stanno effettuato indagini utilizzando anche la videosorveglianza della zona e hanno messo in campo controlli più intensi, specie nelle ore serali e notturne.
Nelle ultime settimane si sono registrati diversi furti e in azione ci sarebbero più bande di malviventi, dotati di arnesi per entrare nelle abitazioni, in quei momenti vuote. Diversi i furti messi a segno non solo nel fabrianese ma anche a Sassoferrato, in alcune abitazioni più o meno isolato. Il bottino è di qualche gioiello, anche dal valore affettivo e alcune banconote.
Poche migliaiai di euro anche in questo caso. La guardia dei cittadini è altissima: le ultime segnalazioni parlano di una vettura sospetta che sarebbe stata vista aggirarsi nella zona dove sono stati registrati furti, messi a segno o tentati. L’allarme dei cittadini corre anche sui social network. Si parla di una Volkswagen Passat, color grigio, di grossa cilindrata, la quale si muove con fare sospetto, a passo piuttosto lento tra le case di Sassoferrato. La raccomandazione è sempre quella di segnalare ogni movimento o persona sospetta in tempo reale a polizia o carabinieri. Recentemente a Sassoferrato si è svolto un incontro voluto dal sindaco Maurizio Greci e dalla compagnia dei carabinieri con la popolazione per fornire consigli utili a difendersi anche dai ladri, oltrechè dalle truffe telematiche e porta a porta. L’appello che si rinnova è quello di prestare attenzione ai movimenti sospetti, non comunicare ogni spostamento fuori casa sui social network, chiudere bene finestre e portone quando si esce, illuminare l’area esterna e magari installare un sistema di antifurto.
Sara Ferreri