PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

G7, i Grandi alla Mole: “Capitale del mondo, Ancona ora è pronta per avere altri vertici”

L’arrivo delle delegazioni e la cerimonia d’apertura del summit. L’orgoglio delle Marche nelle parole di governatore e sindaco

Un momento del G7 Salute ieri all’interno della Mole Vanvitelliana con tutti i ministri presenti (Foto Bobo Antic)

Un momento del G7 Salute ieri all’interno della Mole Vanvitelliana con tutti i ministri presenti (Foto Bobo Antic)

Ancona, 11 ottobre 2024 – Il primo giorno di lavori per le delegazioni del G7 Salute è iniziato dopo le 9. Le delegazioni, immerse nel silenzio irreale della ‘Zona rossa’ agli Archi e al Mandracchio, hanno iniziato ad arrivare alla spicciolata alla Mole Vanvitelliana. Un carosello di auto private, furgoni Ncc coi vetri oscurati; qualcuno – i collaboratori secondari – è arrivato a piedi. I protagonisti dell’evento, tuttavia, ossia i Ministri e i delegati dei vertici della sanità dei 7 Grandi, non hanno dovuto faticare troppo, compiendo i pochi passi dalle auto fino al tempio di San Rocco nel cortile della Mole e infine dentro l’Auditorium ‘Orfeo Tamburi’, sede materiale del vertice. I leader della sanità mondiale, scortati dentro suv Maserati, anch’essi dai vetri oscurati, gli unici mezzi a poter procedere lungo il ponte della Mole fin dentro il cuore del Lazzaretto. Ad attendere tutti loro il nostro Ministro della Salute, Orazio Schillaci, per la cerimonia di benvenuto, l’handshake, la stretta di mano, agli illustri colleghi, ospiti della città fino a oggi pomeriggio. Il palco è stato allestito alle spalle del tempietto, ma forse andava orientato in maniera migliore, togliendo da tutte le inquadrature un pezzo di Lazzaretto ancora interessato dai lunghissimi lavori di restauro. Il dettaglio, sfuggito probabilmente all’inizio, è stato corretto nelle fasi successive del vertice.

Via via alla Mole sono arrivati il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, e il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. Il governatore, nel suo saluto, ha voluto ringraziare il Governo nella persona della premier Giorgia Meloni: “Ancona e le Marche oggi sono la Capitale della sanità mondiale con tanti ospiti di caratura internazionale che si sono ritrovati qui da noi per affrontare le sfide del futuro. E’ un grande orgoglio e una grande responsabilità. Un sentito ringraziamento al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al Ministro della Salute del Governo italiano, Orazio Schillaci, e ai Ministri e alle delegazioni che stanno prendendo parte a questo importante vertice del G7, dedicato a un tema così centrale e universale per la vita di tutti i cittadini – ha detto Acquaroli nel discorso di apertura dell’evento di fronte alla riunione plenaria –. Nelle Marche possiamo vantare un sistema sanitario che ottiene da anni il raggiungimento dei due target fondamentali, siamo tra le prime Regioni italiane che maggiormente riescono a garantire i Livelli Essenziali di Assistenza ai cittadini e siamo Regione Benchmark per quanto riguarda l’equilibrio della spesa sanitaria. Da due anni consecutivi l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, presidio regionale con sede ad Ancona, ottiene da Agenas, e dunque dal Ministero, il riconoscimento come migliore ospedale pubblico d’Italia per la qualità dei suoi servizi. Le Marche sono una delle regioni più longeve d’Europa, e qui ha sede Inrca, l’unico Istituto pubblico riconosciuto in Italia, di ricovero e cura a carattere scientifico, dedicato alla terza età”.

Orgoglio è la parola chiave scelta dal primo cittadino di Ancona, Daniele Silvetti: “È un evento che pone Ancona in uno standard diverso dal solito: siamo fra le città che hanno ospitato un vertice mondiale. Siamo una città sull’Adriatico, che guarda a Oriente e ai Balcani. Altri vertici ci saranno nel prossimo futuro e vorremmo che parlino di pace, ma anche di economia e sviluppo. Ancona è pronta e questo G7, è una vetrina importantissima e un investimento ad ampio raggio, non è soltanto promozionale, politico, turistico e culturale. Ecco, la grande rivoluzione culturale della città sta proprio nel capire che questi sono contesti che non passano tutti i giorni e che devono essere colti nella loro importanza più ampia possibile”.

Oltre a Schillaci, sono presenti ad Ancona il Ministro della Salute del Canada Mark Holland, il Direttore del Dipartimento del Ministero francese Antoine Saint-Denis, il Vicesegretario del Dipartimento della Salute austriaco Andrea Palm, il Segretario di Stato britannico per la Salute Wes Streeting, il Segretario di Stato tedesco Thomas Steffen, il Viceministro della Salute giapponese Sakoi Masami, il Vicedirettore Generale della DG Sanità UE Lorena Boix Alonso, il Ministro della Salute albanese Albana Kociu, il Ministro della Salute brasiliano Nisia Veronica Trindade, il Viceministro della Salute indiano Punya Salila Srivastava, il Viceministro aggiunto del Ministero della Salute saudita Rakan Khalid Bin Dohaish, il Vicedirettore generale del Dipartimento della Salute del Sudafrica Anban Pillay, oltre ai vertici di FAO, WHO e altre organizzazioni internazionali.