Galleria, non solo Run: "Spazio ad altri artisti"

Il Comune intende rinnovare i murales delle facciate ogni due o tre anni "I dipinti attuali non sono definitivi, gli ingressi saranno come tavolozze da pittura".

Galleria, non solo Run: "Spazio ad altri artisti"

Galleria, non solo Run: "Spazio ad altri artisti"

L’artista Run ha ultimato solo per metà l’opera che decora l’accesso alla galleria del Risorgimento: il resto lo farà a luglio, dopo essere tornato da Shanghai, dove è impegnato attualmente per un impegno assunto precedentemente a quello per la sua città. Ma la decorazione del tunnel cittadino, come vuole proprio la street art, forma d’arte destinata a luoghi pubblici, strade e piazze, potrebbe non essere definitiva: l’amministrazione comunale, infatti, che in questa circostanza ha sperimentato questo tipo di intervento costato alla stessa appena 4mila euro – gli altri 20mila sono arrivati dal sostegno di alcuni sponsor – potrebbe ripeterlo nel giro di pochi anni, per dare una nuova immagine alla galleria nell’attesa del progetto dell’architetto Enzo Eusebi e dei lavori che ne seguiranno, che dovrebbero riguardare soprattutto il suo interno, impianti compresi. Intanto resta da completare l’accesso al tunnel dal lato di via Giannelli, dove l’artista Giacomo Bufarini, in arte Run, ha finora provveduto solo a stendere il colore di fondo, sostituendo quell’azzurro cielo con cui nei mesi scorsi erano stati dipinti i due ingressi, da molti criticato o preso in giro: "Ma noi lo avevamo detto sin dall’inizio che quella era una mano di colore provvisoria – dice l’assessore Daniele Berardinelli –. Sapevamo che poi avremmo affidato il lavoro allo street artist e, infatti, successivamente abbiamo fatto il contratto con Run. A chi ci attacca sui social dicendo che ci siamo pentiti dell’azzurro rispondo con i post che ho scritto lo scorso mese di settembre, quando parlavo, appunto, di intervento provvisorio. Il maltempo purtroppo ha fatto ritardare il completamento dell’opera, ma questo non dipende da noi. Appena Run avrà completato l’altro lavoro per cui aveva già un impegno, tornerà ad Ancona per finire anche la decorazione dell’altro imbocco. Ma non è detto che sia una cosa definiva". Ed ecco, dunque, la novità, che potrebbe arrivare nei prossimi anni prima del previsto intervento dell’architetto Enzo Eusebi. La illustra in modo schematico l’assessore Stefano Tombolini, visto che l’idea è sua: "Ora che sappiamo come intervenire e trovare i fondi, tra due o tre anni i due accessi alla galleria potrebbero essere rinnovati, non necessariamente dallo stesso artista, come se fossero grandi tavolozze da pittura. Poi toccherà all’architetto Eusebi, che potrebbe anche stupirci con il suo progetto".

Giuseppe Poli