Gianmarco Tamberi e il ‘nuovo’ Gimbo. "Chiara è la mia forza, se adesso sto meglio lo devo soprattutto a lei"

L’atleta anconetano annuncia il nuovo allenatore Ciotti e il divorzio doloroso dal papà. Ma chi lo supporta è soprattutto la moglie "E’ in grado di farcela sempre, la nuova casa di Barcaglione è pronta".

Ancona, 2 marzo 2023 – Ieri Gianmarco Tamberi ha ufficializzato il suo nuovo allenatore, Giulio Ciotti, e nell’occasione ha ripercorso gli ultimi mesi. Ha parlato della forza che gli deriva dalla moglie Chiara, della nuova casa, ma anche del rapporto sportivo con il padre Marco, che lo ha allenato fino allo scorso luglio, quando Gimbo ha annunciato il "divorzio". "Adesso sto meglio – ha spiegato Tamberi, riferendosi alle proprie condizioni fisiche – ho avuto un periodo complicato dopo Zurigo, è lì che sono scivolato procurandomi un problema al ginocchio.

Non abbiamo mai ben capito cosa sia successo, fino a dicembre c’era anche addirittura l’ipotesi dell’operazione. Lo ammetto, sono stati mesi difficili, fortunatamente sono riuscito a risolvere il problema senza intervento. Ma tutto questo ha creato adattamenti che abbiamo dovuto sistemare, ho dovuto affrontare un percorso per resettare un corpo che aveva sofferto moltissimo negli ultimi anni. Ora sto decisamente meglio, ho ricominciato a saltare, ho fatto una preparazione molto buona, i test molto positivi, non vedo l’ora di mettermi in gioco, la stagione comincerà verso fine maggio e il culmine arriverà con i Mondiali di Budapest". In tutto questo un ruolo ce l’ha, come ce l’ha sempre avuto, la moglie Chiara, che Gimbo ha sposato lo scorso settembre: "Con Chiara c’è un rapporto solido da anni. Il giorno del matrimonio è stato un momento fantastico, un giorno che ricorderò sempre per le forti emozioni che ho provato. Pensavo che fosse soprattutto il giorno della moglie, invece è stato un momento incredibile anche per me. In realtà non ha cambiato molto nella nostra vita quotidiana, visto che ci supportavamo già in precedenza e che Chiara è il punto fermo della mia serenità da tanto tempo. Se è riuscita a sostenermi a Tokyo è in grado di farcela sempre".

La nuova casa, la villa al Barcaglione, è quasi pronta: "Ancora c’è molto da fare, ed è stato estenuante realizzarla – ha spiegato Gimbo – ma sono contento". Tamberi ha concluso spiegando come sia giunto al capolinea il rapporto sportivo con il padre Marco: "Erano anni che avevamo difficoltà nel nostro rapporto padre-figlio, negli ultimi periodo la difficoltà s’era amplificata, era diventato un rapporto allenatore-atleta che funzionava in campo, quando funzionava. Dopo Tokyo sono stato io a dire di provare ancora un anno, perché pensavo che dopo l’oro olimpico, magari, sarebbe stato più facile avere un rapporto più normale. Lui aveva accettato con delle perplessità e alla fine aveva ragione lui. Pensavo di vivere il tutto in maniera più leggera, ma la leggerezza ce l’hai solo quando qualcosa non ti interessa. I tanti problemi fisici che ho sofferto nel 2022 ci hanno portato ad avere pensieri diversi e questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso".