In pieno centro storico a Castelfidardo, patria della fisarmonica, ieri l’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, il consigliere regionale della Lega Mirko Bilò e Carlo Ciccioli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, hanno spiegato contenuti e propositi della legge regionale sulla tradizione e produzione della fisarmonica. L’obiettivo della proposta di modifica della legge 22 del 2016, passata all’unanimità il 14 scorso, è creare un vero e proprio circuito storico, culturale, musicale e produttivo. "La legge regionale vigente attribuisce un ruolo centrale a Castelfidardo e prevede anche la valorizzazione del Museo internazionale e la definizione della parola comprenderà anche quella diatonica (l’organetto) – ha detto Bilò, primo firmatario –. Il ventaglio degli interventi previsti dalla legge viene ampliato anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni dei marchigiani nel mondo. La proposta prevede l’istituzione della Giornata regionale della fisarmonica con cadenza annuale". I Comuni coinvolti: Castelfidardo, Camerano, Numana, Osimo, Recanati e Mondolfo. Ciccioli ha aggiunto: "La proposta prevede un finanziamento di 50mila euro per il 2021". Hanno partecipato anche la candidata a sindaco di Castelfidardo per il centrodestra Gabriella Turchetti e il maestro di fisarmonica Mirco Patarini. Oggi alle 14.30 arriva la responsabile nazionale dipartimento lavoro e crisi aziendale di FdI Elena Donazzan e giovedì alle 18.30 all’Io cafè il senatore della Lega Simone Pillon.