Il divieto delle bici in porto è un’assurdità

Migration

Non so se sia ancora in vigore il divieto di andare in bicicletta nell’area portuale di Ancona, e mi riferisco naturalmente al Porto antico.

Se così fosse ritengo che bisognerebbe chiedere all’Autorità portuale di revocare al più presto il provvedimento, che ha suscitato grandi proteste fra le persone che si erano abituate ad andare in bici nell’area in questione.

Parlo di singoli ciclisti, ma anche di famiglie con i bambini, che si divertivano molto in una zona dove il traffico è praticamente assente. Mi chiedo con quale criterio sia stata presa questa misura, e se davvero qualche ciclista può costituire un problema per il Porto antico. Si è parlato tanto di valorizzare questa parte della città, finalmente restituita agli anconetani dopo anni, di renderla sempre più legata al centro, di farla vivere davvero, e ora si continua a renderla off-limits alle biciclette, il mezzo più ecologico che ci sia.

Spero davvero che con la fine dell’estate il provvedimento venga ritirato, e che al Porto antico tornino i ciclisti, grandi e piccoli.

Lettera firmata