SILVIA SANTINI
Cronaca

Il Gentile nella lista del patrimonio Unesco

Fabriano, già riconosciuta come Città Creativa Unesco Craft & Folk Art, si prepara a consolidare ulteriormente il proprio ruolo nel...

Fabriano, già riconosciuta come Città Creativa Unesco Craft & Folk Art, si prepara a consolidare ulteriormente il proprio ruolo nel...

Fabriano, già riconosciuta come Città Creativa Unesco Craft & Folk Art, si prepara a consolidare ulteriormente il proprio ruolo nel...

Fabriano, già riconosciuta come Città Creativa Unesco Craft & Folk Art, si prepara a consolidare ulteriormente il proprio ruolo nel panorama culturale internazionale grazie alla candidatura del teatro Gentile nella Lista del Patrimonio mondiale Unesco. Il teatro è parte integrante del progetto "Il sistema dei teatri condominiali all’italiana tra XVIII e XIX secolo nell’Italia Centrale", che coinvolge 18 teatri distribuiti tra Marche, Umbria ed Emilia Romagna. La candidatura rappresenta un’occasione straordinaria per valorizzare e promuovere un patrimonio culturale di eccezionale valore universale.

Costruito sulle ceneri del Teatro Camurio, distrutto da un incendio nel 1863, il Gentile fu edificato tra il 1869 e il 1884 su progetto iniziale dell’ingegnere Cleomene Luigi Petrini e completato dall’architetto Domenico Rossi. Inaugurato il 25 maggio 1884 con la rappresentazione dell’opera Aida, è un esempio di maestria artigianale e artistica del 19esimo secolo. Le decorazioni interne, tra cui il soffitto ornato con pannelli raffiguranti scene teatrali e un medaglione dedicato al pittore Gentile da Fabriano, sono opera di Luigi Samoggia e Luigi Bazzani, mentre il sipario fu realizzato a Bologna da Luigi Serra.

La candidatura Unesco, sostenuta dalla Regione Marche in qualità di ente capofila, coinvolge un sistema di teatri storici che incarnano il concetto di "teatro all’italiana". L’assessore alla Bellezza Maura Nataloni afferma: "Il Gentile è molto più di un edificio storico: è un luogo in cui la cultura si fonde con la comunità, un simbolo dell’identità fabrianese che si proietta con forza nel contesto internazionale grazie a questa candidatura".