
Un’immagine d’archivio del degrado nella zona del Passetto
Poco decoro tra erbacce e ratti al Passetto, il Comune cerca di correre ai ripari, ma la strada è in salita. Nel mirino dell’opposizione la situazione dei Laghetti del Passetto, un sito voluto e realizzato dalla vecchia amministrazione, ma valorizzato anche dall’attuale giunta di centrodestra. Ora però ci sono altri problemi per i Laghetti e la preoccupazione è tutta dell’assessore al verde e al decoro, Daniele Berardinelli: "La ditta incaricata della manutenzione dei laghetti aveva assunto una persona esperta del settore di Ancona che si occupava della pulizia dei Laghetti e di tenere il tutto nel massimo decoro. Purtroppo questo tecnico è andato in pensione nelle settimane scorse e adesso la ditta in questione potrebbe mettere al suo posto una figura che però rischia di dover venire ad Ancona dall’Umbria o dall’Abruzzo e quindi di non essere presente sempre e con particolare puntualità. Ecco, questa cosa mi preoccupa più di tutto il resto – ha detto Berardinelli – rispondendo a una interrogazione di Mirella Giangiacomi, Partito Democratico – C’è stato un problema lì, la fontana dentro l’acqua che si è rovesciata, ma roba da poco, ma ripeto, i problemi sono altri, compresa la necessità di trovare i fondi per mantenere quei Laghetti, circa 40mila euro l’anno. Sul verde, sempre nella stessa zona del Passetto, rassicuro tutti: non ci sono disservizi e da un sopralluogo del 16 luglio da parte del dirigente del servizio (Panariello, ndr.) è arrivata la conferma. Sulla presenza dei ratti, mi dispiace ma non è di mia competenza, del resto la divisione delle deleghe e delle competenze a livello dirigenziale è un’eredità che ci portiamo dietro dalla vostra legislatura". Non è dello stesso parere proprio la consigliera Dem: "Le cose non stanno come dice lei assessore – ha replicato la Giangiacomi – le assicuro che la situazione è molto seria e le segnalazioni che arrivano sono molteplici. Lo stesso si può dire di quanto sta accadendo in via Maestri del Lavoro, anche qui per la mancata cura del decoro e la preoccupante presenza di ratti. Non ci possono essere cittadini di serie C o Z". "Su alcuni punti, a partire dai ratti, dovete rivolgervi ad altri colleghi e le proprietà dei ‘palazzi gialli’ è dell’Erap".