In bici dalla città al mare. Ciclopedonale da sogno: immersi nella natura per arrivare a Portonovo

Inaugurazione ieri con centinaia di bikers arrivati da tutta la regione. La manutezione è stata affidata alle aziende agricole del territorio.

In bici dalla città al mare. Ciclopedonale da sogno: immersi nella natura per arrivare a Portonovo

In bici dalla città al mare. Ciclopedonale da sogno: immersi nella natura per arrivare a Portonovo

Undici chilometri e hanno già conquistato la città. Grandi, bambini, sportivi, molti anche con il cane al seguito, ieri mattina hanno preso d’assalto la ciclopedonale del Conero, il percorso misto per biciclette e pedoni che unisce il centro urbano con Portonovo. Alle 9.30 è stato inaugurato con il taglio del nastro da parte dell’assessore comunale al Turismo Daniele Berardinelli che lo ha percorso in bicicletta. La partenza era all’imbocco del sentiero a Vallemiano, in via della Ferrovia.

Stando ai primi numeri resi noti dal Comune, sono state più di 500 le persone che hanno partecipato all’inaugurazione. A seguire ci sono state decine e decine di anconetani e non che hanno percorso il tracciato anche dopo in autonomia. Presenti anche due consigliere dell’opposizione, Susanna Dini e Mirella Giangiacomi. L’inaugurazione è arrivata a conclusione di un lavoro di anni e iniziato dalla precedente amministrazione di centrosinistra.

"Con molte problematiche – ha osservato il sindaco Daniele Silvetti – che ricordo bene perché l’ho seguita come presidente del Parco del Conero. Sapevo le lacune di quel tipo di progettazione e realizzazione materiale. La città tutta deve essere contenta di questa ciclopedonale che riguarda una infrastruttura importante dal punto di vista della mobilità sostenibile, una grande leva e strumento per quello che è il turismo che vogliamo in questo territorio per le attività agricole che insistono nella zona e che ringraziamo ancora per la disponibilità che ci hanno insieme anche alle associazioni ambientaliste che hanno voluto la ciclopedonale. Questo tracciato rappresenta un ulteriore collegamento e ombelico tra il centro urbano, la Riviera del Conero e Portonovo".

Il sole e la temperatura calda hanno contribuito a far arrivare lungo il percorso anche ciclisti e sportivi da fuori provincia e non è mancato chi, per il ritorno, ha scelto di percorrere in bici via del Conero, rendendo un po’ vano il senso della ciclopedonale stessa che è stata fatta anche per evitare biciclette su una strada che può rilevarsi pericolosa per le due ruote non motorizzate. Molte famiglie hanno percorso il tracciato anche a piedi, con zaini e figli piccoli in spalla. Una bella passeggiata che si è conclusa poco prima delle 11, a ridosso del parcheggio grande scambiatore, vicino all’azienda Pieri, dove è stato fatto un punto stampa. La manutenzione del percorso sarà affidato alle aziende agricole della zona, con un risparmio in termini di denaro per l’amministrazione comunale, che si sono già dette disponibili. La ciclopedonale è stata dedicata a Gianni Mentrasti, istruttore di fitness e appassionato di bicicletta e ambiente, scomparso nel 2020 a 58 anni. Era di Massignano.

Marina Verdenelli