PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

In fuga da orrore e fame. La famiglia si ricongiunge

Due figlie e sei nipoti riabbracceranno i familiari che da tempo vivono a Ripe .

Parte della famiglia a. Gaza

Parte della famiglia a. Gaza

Dall’orrore e dalla fame dentro la Striscia di Gaza al ricongiungimento con pezzi della loro famiglia. Due donne e i loro sei figli presto, forse già oggi in tarda serata, ad Ancona dopo un volo dalla capitale giordana Amman a Fiumicino. I biglietti aerei per le 8 persone pagati grazie a una raccolta fondi organizzata dall’Ambasciata dei Diritti delle Marche: "Siamo riusciti a raccogliere la somma necessaria per comprare i biglietti in pochissimo tempo e con scarso preavviso, superando abbondantemente la cifra necessaria – raccontano dall’Ambasciata dei Diritti – Una grandissima prova di solidarietà. Gli ultimi quattro giorni, ossia da quando le figlie e i nipoti di Issam sono stati in grado di uscire dalla Striscia, sono stati incredibili, quanta fatica e quanta ansia per garantire loro un posto dove andare, noi in costante contatto con il Consolato italiano di Gerusalemme. Una volta in Giordania hanno trovato accoglienza in un ospedale gestito da associazioni italiane. Poco fa (ieri attorno alle 16, ndr) il bonifico per comprare i biglietti è partito".

È particolarmente toccante la storia delle due figlie e dei 6 nipoti di Issam Abdelmalek e di sua moglie, uscite dalla Striscia tra martedì e mercoledì scorsi e, grazie al Consolato italiano a Gerusalemme in grado di raggiungere la Giordania, pronte a salire su un aereo con destinazione l’Italia, la salvezza e il desiderio di un abbraccio familiare. Issam e un pezzo della sua famiglia – moglie e 4 figli – sono arrivati ad Ancona nel febbraio del 2024 e da allora vivono a Ripe, nel senigalliese, grazie all’aiuto straordinario dell’Ambasciata dei Diritti delle Marche e la Caritas di Senigallia, all’interno di un progetto Sai (Sistema accoglienza e integrazione). Da allora, vedendo le sorti del conflitto tra Israele e Hamas, con la popolazione civile gazawi decimata e ridotta allo stremo, la famiglia Abdelmalek è stata in ansia per il resto del suo nucleo. In particolare per le due figlie e i 6 nipoti che presto potranno riabbracciare. L’aereo dalla Giordania, salvo cambiamenti dell’ultima ora, dovrebbe atterrare a Roma Fiumicino nel tardo pomeriggio di oggi: "Ci stiamo organizzando per andarli a prendere in aeroporto e portarli ad Ancona dove abbiamo già trovato una sistemazione temporanea – aggiungono dall’Ambasciata dei Diritti delle Marche _. Il primo passo per loro sarà fare richiesta di protezione internazionale. A Gaza restano i mariti delle due figlie di Issam Abdelmalek".