
Il conferimento della cittadinanza alla professoressa Luigia Carlucci Aiello
Il teatro Casanova di Cerreto d’Esi ha ospitato ieri il conferimento della cittadinanza onoraria alla professoressa Luigia Carlucci Aiello, pioniera dell’intelligenza artificiale a livello internazionale, nata a Cerreto d’Esi. Applausi, commozione e gratitudine per la concittadina che ha contribuito in modo determinante allo sviluppo delle scienze informatiche e dell’intelligenza artificiale in Italia.
E’ nata nel 1946 a Cerreto d’Esi per poi trascorrere l’infanzia a Trinquelli (sempre tra le colline marchigiane) e l’adolescenza a Fabriano, fino al conseguimento della maturità. Terminato il liceo è ammessa alla Scuola Normale Superiore di Pisa, città in cui si trasferisce per gli studi universitari. Nel 1968, consegue la laurea in matematica, indirizzo applicativo calcolatori elettronici, e inizia la carriera di ricercatrice.
Dal 1970 è assunta al Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) dove resta fino al 1981. E’ stata ricercatrice sia al Centro Studi Calcolatrici Elettroniche, poi diventato IEI, Istituto di Elaborazione dell’Informazione, che all’Artificial Intelligence Laboratory della Stanford University, diretto da J. McCarthy. Professore ordinario dal 1981, dal 1982 al Dipartimento di ingegneria informatica, automatica e gestionale Antonio Ruberti della Sapienza Università di Roma, dove – da novembre 1991 a maggio 2015, è stata titolare della cattedra di Intelligenza Artificiale.
Nel 1988 ha fondato l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, di cui è stata prima Presidente. Una importante carriera universitaria culminata con la direzione del dipartimento (2006 -2010). Successivamente è la prima Preside della neocostituita Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica (2010-2013), nonché Ambasciatrice Sapienza.
Presente l’assessore regionale Chiara Biondi: "Ho partecipato con piacere all’evento. Aiello è una donna straordinaria che ha saputo affermarsi nel panorama scientifico internazionale con competenza, visione e determinazione. Come Regione Marche abbiamo investito con convinzione per portare l’intelligenza artificiale nelle scuole, finanziando progetti pilota innovativi. La sua storia è un esempio concreto per le nuove generazioni. Complimenti al Comune di Cerreto D’Esi e a tutta l’amministrazione per questa scelta di grande valore simbolico e culturale".
"Un’occasione unica per ascoltare voci autorevoli del mondo della ricerca e del sapere, per riflettere insieme sul rapporto tra "intelligenza, scienza, territorio e futuro". Un momento di orgoglio per Cerreto d’Esi, che si prepara ad accogliere con calore questa illustre concittadina", ha detto il sindaco David Grillini.