La chitarra al centro di una vasta mostra

L'Associazione Musicale Ottocento organizza un "Sit-in Nazionale di Chitarra" a Castelfidardo, con esemplari dal tardo '700, musiche, conferenze, presentazioni e letture poetiche. Un'occasione unica per scoprire la storia della chitarra e della musica.

Ospiti da tutta Italia e dall’estero; una mostra con esemplari dal tardo ‘700, musiche e testi di letteratura chitarristica e dischi; conferenze e presentazioni. C’è tutto questo e altro ancora nel ‘Sit-in Nazionale di Chitarra’ organizzato dall’Associazione Musicale Ottocento con la direzione artistica di Massimo Agostinelli, che debutta a Castelfidardo. Oggi (ore 11.30) nella sala Convegni di via Mazzini si celebra il decennale dell’evento iniziando con con un percorso poetico-musicale tratto dalle opere di Lorca, interpretato dal mezzosoprano Giorgia Pesaresi e dallo stesso Agostinelli. Alle 12 il romano Francesco Taranto omaggerà Mauro Giuliani (analisi dell’opera per chitarra). Alle 15 Marco Annunziati, concertista di fama internazionale, analizzerà opere per chitarra del primo ‘900. Alle 15.45 affascinante viaggio nel mondo sudamericano alla riscoperta di compositori ‘eccentrici’ a cura del Trio Estampas: Gianni Cesarotto, Julia Nagy, Carla Tessari. Alle 16.30, i virtuosismi di Josep Manzano da Girona condurranno nelle atmosfere della musica ispano-americana, mentre alle 17.15 il duo Sandro Lazzeri-Emiliano Leonardi proporrà il frutto di una ricerca nella storia e nelle correnti musicali dal barocco a oggi. Alle 18 Enrique Munoz illustrerà, con note e parole, il repertorio spagnolo, mentre Jessica Vesprini leggerà passi della sua nuova raccolta poetica "Cronorama". Chiusura con Domenico Lafasciano, uno dei pochissimi concertisti solisti di lira-chitarra di tutti i tempi, che possiede una Lira-Chitarra Henry Lejeune del 1806.