La droga e i "compiti delle vacanze" nascosti nelle coppe del reggiseno

Arrestati un ucraino e una tunisina con quattro etti e mezzo tra eroina e cocaina destinati a diventare un chilo. La squadra mobile ha pedinato la maghrebina proveniente in treno da Roma e poi salita nell’auto dell’uomo

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I loro compiti delle vacanze erano un po’ diversi da quelli che danno a scuola.

Quantità e soldi. In pochi numeri: droga. Cocaina, eroina da ripartire a un numero considerevole di destinatari, tutti sul mercato anconetano. Che, come risaputo, è affamato di polvere bianca per rallegrare weekend e non solo. Ma anche stavolta il giro è stato stroncato. Un’attività di spaccio, secondo quanto ricostruito dalle indagini della squadra mobile di Ancona, che andava avanti da tempo. Protagonisti un ucraino classe 1998 e una tunisina di 32 anni, entrambi arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di 4 etti e mezzo tra cocaina ed eroina (un etto e mezzo di coca e tre di eroina). Tutti destinati alla piazza di Ancona per feste di Natale e Capodanno da trascorrere su di giri.

L’ucraino, residente ad Ancona, era seguito da giorni dagli investigatori. Il momento buono per intervenire si è presentato giovedì pomeriggio. Appuntamento davanti alla stazione di Ancona. L’ucraino in macchina, a bordo di una Nissan. La tunisina in treno, proveniente da Roma. Convoglio in perfetto orario: la ragazza scende e si avvia verso l’esterno della stazione centrale. Sa che l’uomo è lì davanti, pronto ad attenderla.

La maghrebina sale in macchina. I due si chiudono dentro. Il conducente mette in moto.

La Nissan, costantemente seguita e pedinata da due auto civetta della squadra mobile, percorre non tantissima strada. Viene fermata, infatti, in via De Gasperi. Non c’era più da tempo da perdere. L’ucraino, infatti, aveva probabilmente capito di essere pedinato e verosimilmente avrebbe tentato di fuggire, crecando non pochi problemi a una circolazione stradale particolarmente intensa a quell’ora.

I poliziotti si sono avvicinati alla Nissan intimando ai due di scendere. Operazione complicata: la coppia si era chiusa dentro. Nonostante le difficoltà, i poliziotti sono riusciti ad aprire la vettura e a far uscire gli occupanti che avrebbero opposto resistenza. Personale femminile della squadra mobile ha scoperto, durante la perquisizione alla tunisina, due involucri da un etto e mezzo di cocaina e da tre etti di eroina nascosti nelle coppe del reggiseno. Oltre alla droga la ragazza aveva con sé anche due fogli manoscritti, uno recante la scritta "Compiti delle vacanze", strappato verosimilmente da un quaderno di scuola, indicanti cifre e pesi compatibili con i quantitativi di stupefacente. Una somma algebrica di circa 80mila euro: la droga sequestrata, di altissima purezza (dell’80, forse 90%), una volta tagliata avrebbe raggiunto il chilo. Se fosse stata venduta, avrebbe fruttato 80mila euro. La stessa cifra annotata negli appunti. I gravi indizi di colpevolezza hanno convinto gli investigatori ad arrestare i due. Per entrambi la convalida è già avvenuta in tribunale lo scorso 25 novembre. Sono rinchiusi nelle carceri di Montacuto e Villa Fastiggi. Avranno tutto il tempo di dedicarsi ad altri compiti per le vacanze.

Andrea Massaro