REDAZIONE ANCONA

La morte di Giampieri, Numana sotto choc

Imprenditore travolto in scooter, il dolore del socio: "Una scena straziante". Inchiesta per omicidio stradale, oggi l’ultimo saluto

di Silvia Santini

La riviera del Conero è sotto choc per la morte di Luciano Giampieri, 83 anni a settembre, originario di Sirolo, socio dello stabilimento balneare "Il cavalluccio di mare", sulla strada litoranea di Numana. L’altra sera, stava tornando a casa in scooter dallo stabilimento balneare, quando si è scontrato con un suv che sembra stesse facendo retromarcia per uscire da un parcheggio. La tragedia è avvenuta poco dopo le 20.30 in via Litoranea, nei pressi degli stabilimenti balneari "Lido Azzurro" ed "Eugenio". Nonostante i soccorsi tempestivi e le lunghe manovre rianimatorie, per l’imprenditore non c’è stato nulla da fare ed è deceduto per le gravi lesioni riportate. Per soccorrere Giampieri si era alzato in volo anche Icaro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Osimo, i vigili del fuoco di Osimo, la Croce Azzurra di Sirolo e l’automedica. La strada nel frattempo è stata chiusa al traffico in modo da permettere le manovre rianimatorie. Grande lo sconcerto tra i numanesi di passaggio, quando hanno appreso l’identità della vittima. La Procura aprirà a ore, come da prassi per incidenti simili, il fascicolo per omicidio stradale nei confronti dell’uomo alla guida dell’auto. La dinamica sarebbe piuttosto chiara, perché le telecamere del ristorante, i cui filmati sono stati subito acquisiti, hanno ripreso la scena. I mezzi sono stati sequestrati. "È una tragedia che ci colpisce nel profondo – ha detto il sindaco di Numana, Gianluigi Tombolini –. Giampieri era un volto storico di Numana, una persona conosciutissima, in quanto ha fatto la storia della riviera, gestendo uno dei primi stabilimenti balneari. Ci stringiamo attorno alla famiglia e al socio per la grave perdita". Giampieri gestiva il bar e stabilimento balneare insieme al socio Stefano Cardinali: "Sono arrivato due minuti dopo, è stata una scena straziante". La loro fu una delle prime attività che sessant’anni fa aprirono lungo il litorale, contribuendo a rendere Numana come è oggi. Il presidente dell’associazione Bagnini Riviera del Conero, Luca Paolillo, lo ricorda così: "Ci conoscevamo da una vita, è un grande perdita. Giampieri era un grande lavoratore, trascorreva l’intera giornata nella sua amata attività, dove arrivava alle 7 della mattina per andare via non prima delle 20, come aveva fatto anche quel giorno in cui si è imbattuto nel destino". Il funerale si terrà oggi, alle 15, nella chiesa del Cristo Re di Numana.