La Tari a Monte S.Vito cala anziché crescere

A Monte San Vito la giunta Cillo riduce l'aumento della Tari per le utenze domestiche al 2,87%, dimezzando le previsioni dell'Ata grazie al recupero dell'evasione.

La Tari a Monte S.Vito cala anziché crescere

La Tari a Monte S.Vito cala anziché crescere

Tari più leggera nonostante le disposizioni dall’autorità territoriale d’ambito provinciale (Ata) e dall’Autorità nazionale di regolamentazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera). Se la maggior parte dei Comuni della Provincia, nei giorni scorsi, ha varato aumenti del 7,5% in più rispetto allo scorso anno con una scia di polemiche in diversi municipi, per le utenze domestiche la giunta Cillo è riuscita a ridurre considerevolmente l’aumento. Il rincaro approvato dal consiglio comunale è del 2,87% per le utenze domestiche, mentre per le non domestiche le tariffe sono invariate. Monte San Vito a differenza di Jesi (più 7,4 per le utenze domestiche e più 7.8 per quelle non domestiche) ha scelto la mano più leggera sulle attività produttive, piuttosto che sulle famiglie. Il Comune di Monte San Vito è riuscito a dimezzare il rincaro previsto dall’Ata "mettendo dentro nel bilancio dei costi, le somme del recupero dell’evasione della Tari che avevamo accantonato appositamente" ha spiegato il sindaco Thomas Cillo.