
Ladri acrobati al Brico, razziata la cassaforte
Si sono calati dalla finestra sul tetto e sono riusciti a fare irruzione, di notte, all’interno del centro. Nessuno si è accorto di loro. Quei ladri sono entrati in azione lo scorso venerdì notte al Brico di via Pizzardeto a Loreto, la struttura commerciale che vende attrezzi di ogni genere al confine con Porto Recanati. Sapevano esattamente che cosa fare. Si sono introdotti dall’area bagno clienti per evitare che scattasse l’allarme. Erano consci, probabilmente, che non sarebbe suonato se fossero passati di lì. Hanno forzato la finestra appunto e rotto il muro in cartongesso tra i bagni.
Una volta trovate le casseforti, hanno forzato la più piccola da dove sono riusciti a trafugare circa mille euro, una somma riconducibile al fondo cassa. Hanno usato un piede di porco e altri attrezzi da scasso presi proprio tra gli articoli in vendita nel negozio e poi li abbandonati lì.
Gestore e personale si sono accorti del furto soltanto sabato mattina, quando hanno aperto la saracinesca per iniziare il proprio turno di lavoro. Sono rimasti impietriti di fronte a tutto quel caos che hanno notato subito, una vera furia. La scia di danni che i malviventi avevano lasciato è nettamente superiore, in termini economici, a quanto hanno rubato in soldi. E’ in corso di quantificazione in queste ore. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri della stazione locale per il sopralluogo e per la formalizzazione della denuncia sporta dal gestore. I militari stanno conducendo le indagini a tutto tondo: avrebbero già visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza del locale per individuare qualche indizio utile per incastrare i ladri. Dovrebbe trattarsi di una banda itinerante di almeno tre persone che potrebbe essersi informata bene prima di mettere a segno il colpo, proprio per le modalità di azione. Si sarebbero dati alla fuga imboccando la strada per l’A14 tramite il vicino casello su un furgoncino.
Non c’erano mai stati furti simili in zona, "soltanto" piccoli colpi da toccata e fuga in appartamento. L’estate è arrivata e con essa l’allarme per i reati predatori in tutta la Valmusone, per questo le forze dell’ordine continuano a presidiare il territorio anche in maniera congiunta. Nel weekend appena concluso ci sono state tante segnalazioni di movimenti ritenuti sospetti in zona dai residenti ma nemmeno uno tale da poterlo ricondurre al furto di venerdì notte.
Silvia Santini