
Il titolare della tabaccheria di Corso Carlo Alberto, Massimo Angelini. Il buco fatto dalla banda per entrare nel negozio passando dal condominio e gli scaffali svuotati
Ancona, 2 giugno 2023 – Avrebbero pianificato il lavoro, forse anche con delle mappe in mano che gli hanno permesso di capire dove fare il buco, preciso per entrare in tabaccheria senza dare nell’occhio. La banda del buco mette a segno un colpo al Piano, alla tabaccheria Angelini, di corso Carlo Alberto 57. Nella notte tra ieri e mercoledì, una persona esile, vestita di scuro e con un passamontagna in testa che gli copriva tutto il viso, si è calata dentro il negozio da un buco lungo meno di mezzo metro e alto non più di 30 centimetri. Una volta dentro ha portato via Gratta e vinci, decine e decine di stecche di sigarette e il denaro che era stato lasciato come fondocassa. "Le telecamere interne che abbiamo – racconta Massimo Angelini, titolare della storica tabaccheria – hanno ripreso una persona sola. Difficile distinguere chi sia ma era una persona di statura piccola. Dal buco è entrata e dal buco se n’è riandata via. Non abbiamo quantificato ancora la refurtiva ma saranno più di 10mila euro. Se sono arrabbiato? Moltissimo. Un fatto analogo ci era successo 20 anni fa, avevano fatto un buco dal negozio accanto. Questa volta lo hanno fatto dal condominio vicino. I video li abbiamo già consegnati alla polizia".
È stato proprio Angelini ieri mattina ad accorgersi del furto, aprendo la tabaccheria e vedendo il disordine. In alto, appena sotto il soffitto, sopra uno dei televisori e delle scaffalature, c’era il buco a muro fatto dai ladri, e ha chiamato subito la polizia. Muniti di martello, i banditi hanno buttato già alcuni mattoni, creando un varco preciso per far passare una persona. Si sospetta che ad agire siano state più persone. Prima è stato forzato il portone del palazzo che confina con la tabaccheria e che si trova in via Generale Pergolesi 4. Da lì i ladri hanno scassinato la serratura del locale dei contatori (in un sottoscala) dove si sono trovati davanti la parete confinante da cui hanno fatto il buco. L’inquilino che abita proprio sopra al locale contatori non si è accorto di nulla. "Sono uscito all’1.30 – ha detto l’uomo al Carlino – e non ho notato nulla. Mia moglie era a casa e non ha udito niente neppure dopo". Dalle telecamere della tabaccheria il furto è stato ripreso tra le 3.30 e le 4. Chi ha agito deve aver fatto rumore per creare il buco a meno che non sia stato fatto durante il giorno, coperto dai rumori del traffico. Un residente ha riferito alla Squadra mobile e alla Scientifica, che si sono occupati dei rilievi, di un furgone bianco visto andare via a quell’ora. Si cercano immagini utili dalle telecamere sulla strada. Altri colpi simili sono stati commessi nei giorni scorsi fuori Ancona.