REDAZIONE ANCONA

"L’Ancona non è in vendita, avanti col progetto per un club vincente". Acquisto Verona: nessuna smentita

Il patron annuncia che a breve ci sarà il nuovo ds, ma resta sul piatto il "caso" dell’Hellas e delle ripercussioni

"L’Ancona non è in vendita, avanti col progetto per un club vincente". Acquisto Verona: nessuna smentita

Tony Tiong rassicura tutti, o almeno ci prova: il progetto Ancona va avanti, la società non è in vendita, i suoi sforzi vanno in direzione di un club sostenibile e di successo. Ma non smentisce la possibile trattativa per entrare nel capitale sociale del Verona. D’altra parte la notizia emersa nei giorni scorsi è troppo circostanziata per non essere attendibile. Tiong valuta un possibile investimento nell’Hellas, ma comunque non molla l’Ancona.

Ieri pomeriggio l’Ancona ha emesso un comunicato a firma del presidente: "Ascoltare e coinvolgere i nostri tifosi è una parte essenziale dei nostri valori. Comprendo che molti di voi possano essere rimasti confusi leggendo alcune news circa un mio disimpegno, ma non avevo previsto questo tipo di reazione. Non sono solito replicare a tutte le notizie, vere o false che siano, che escono sugli organi di stampa di cui ho profondo rispetto. Tuttavia, vista la preoccupazione diffusa che ho percepito, mi sento in dovere, da presidente, di rassicurare non solo la tifoseria, ma tutta la città. Il progetto va avanti e proprio in questi giorni stiamo dedicando tutti i nostri sforzi per rendere l’Ancona, che non è in vendita, un club sostenibile e di successo. Vogliamo tutti la stessa cosa e apprezziamo la fiducia e la pazienza che avete mostrato fin qui nel nostro percorso. In particolare nello scorso campionato, durante il quale ci sono stati più dispiaceri che gioie. Nel mondo degli affari e dello sport, il successo non segue mai una linea retta. Vi informo che nei giorni scorsi ho avuto degli incontri con dei direttori sportivi e che a breve comunicheremo la nostra scelta. Un manager che si metterà al lavoro con mister Boscaglia. Nel contempo, la segreteria sta perfezionando l’iscrizione al prossimo campionato di serie C. Il vostro presidente, Tony. Forza Ancona".

Ecco, dunque, le parole del presidente e patron biancorosso dopo gli articoli pubblicati anche sul Resto del Carlino circa un suo interessamento per entrare nel capitale dell’Hellas Verona tramite Massimo Ficcadenti, allenatore fermano molto attivo negli scorso anni in Giappone e poi rientrato proprio a Verona, dove ha anche giocato. Sarebbe proprio Ficcadenti, supportato da Francesco Marroccu, ex diesse dell’Hellas, ad aver messo in contatto Tiong con l’advisor che si occupa della cessione di azioni dell’Hellas, cioè Deutsche Bank, che si avvale del supporto tecnico dello studio legale Unilegal. Studio che avrebbe attentamente valutato le risorse finanziarie di Tony Tiong e ne avrebbe decretato la consistenza finanziaria adatta per rilevare, eventualmente, anche il pacchetto di maggioranza.

Non dovrebbe essere questa, però, l’intenzione di mister Tiong, visto anche che le norme federali gli impedirebbero di controllare contemporaneamente due club – la norma attualmente non si applica a chi è già proprietario di due società, l’applicazione è slittata oltre il 2028 –. Mister Tiong rassicura, dunque, ma non sgombra il campo dalle incertezze circa il come porterà avanti i suoi impegni con l’Ancona e la città. Parleranno i fatti, come sempre. Intanto Finotto, che l’Ancona avrebbe potuto assicurarsi sul mercato di gennaio, ha realizzato l’ottava rete da gennaio a oggi, quella decisiva per la Carrarese che ha vinto 1-0 l’andata di semifinale contro il Benevento. Fu proprio un tentennamento del presidente, a fine gennaio, a impedire l’arrivo dell’attaccante in biancorosso.

Giuseppe Poli