L’incrocio di via Piave resta uno dei più pericolosi

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Vorrei sottolineare la situazione che si è venuta a creare all’incrocio tra via Piave e via Vecchini, uno dei punti più critici del traffico di Ancona. Chi proviene da via Piave, una volta incrociata via Giannelli, dopo il semaforo, si dirige verso via Vecchini, dove la segnaletica indica l’obbligo di svolta a sinistra. C’è infatti non una linea unica bianca che delimita la corsia, ma addirittura la doppia linea bianca. Divieto assoluto di ‘tagliare’ via Vecchini per immettersi in via Palestro. Ebbene, moltissimi automobilisti ignorano allegramente il divieto, e fanno una pericolosa manovra, visto che ‘obbligano’ tutte le auto che provengono da destra (dal Comune, per intenderci) a fermarsi per lasciare passare le auto ‘incriminate’, che spesso restano in mezzo alla strada perché, comprensibilmente, c’è chi non si ferma, avendo la precedenza. Ma il guaio è anche per chi sta dietro: chi viene da via Piave ha infatti una corsia preferenziale, considerata appunto la doppia linea. Invece, per colpa di chi commette l’infrazione di cui sopra è costretto a fermarsi dietro l’auto che sta facendo la pericolosa manovra. I colpi di clacson si sprecano, ma i ‘colpevoli’ se ne fregano, e continuano la loro manovra. E mai che ci fosse un vigile...

Lettera firmata