REDAZIONE ANCONA

Minaccia la ex e la insegue a piedi. Piomba in casa armato di coltello

Condannato a due anni un tunisino che si sarebbe presentato nell’abitazione della donna ad Agugliano dove è scoppiato il panico: "Ti taglio le gomme".

Ancora una violenza sulle donne: alta l’attenzione delle forze di polizia

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Minacce aggravate e furto con strappo ai danni della ex fidanzata. A commettere i due reati sarebbe stato un tunisino di 31 anni che la giudice Tiziana Fancello ha condannato a due anni e mezzo di reclusione, in abbreviato. Gravi le accuse che la donna ha sostenuto e che l’hanno portata a denunciarlo. L’imputato, difeso dall’avvocato Angelandrea Cecere, sarebbe arrivato al punto di piombare in casa della ex sfoderando un coltello da cucina. La vittima era riuscita a fuggire in auto ma lui aveva provato ad inseguirla a piedi e a minacciarla ancora. Uno solo il fatto contestato nel capo di imputazione a carico del tunisino. Il 12 marzo del 2022 il 31enne si sarebbe presentato nell’abitazione della ex fidanzata, una 32enne italiana, che viveva ad Agugliano. I due si erano lasciati già da qualche mese perché le cose tra loro non andavano bene. Arrivato in casa l’imputato avrebbe impugnato il coltello, forse alla ricerca dell’ennesimo chiarimento per la fine della relazione alla quale non si era ancora del tutto rassegnato. Tenendo la lama alta avrebbe detto alla donna: "Adesso ti taglio le gomme dell’auto". In casa è scoppiato il panico. La vittima ha cercato di guadagnare la via d’uscita, poco a poco, c approfittando di un momento di distrazione del 31enne ha aperto la porta per fuggire via, salendo di corso a bordo della propria autovettura e premendo a tutto gas il piede sull’acceleratore. Il marocchino non si era arreso e aveva iniziato a rincorrerla a piedi continuando a minacciarla così: "Adesso sai cosa ti faccio? Vedrai ti lascio un bel ricordino, ti spacco lo specchietto". Con un cellulare la donna aveva cercato di riprendere la scena assurda che si stava verificando ma questo avrebbe scatenato ancora di più la sua rabbia. Raggiunta la donna il marocchino le avrebbe strappato il telefonino dalle mani rubandoglielo. La vittima aveva poi pensato solo a mettersi in salvo. Superata la paura e lo choc aveva sporto denuncia alle forze dell’ordine.

Marina Verdenelli