Compra la droga da tre spacciatori ma non la paga tutta e viene quindi minacciato così: "Ti spacchiamo le gambe e chiamiamo i rom a fartela pagare". Vittima un 25enne anconetano che si è poi rivolto ai carabinieri della stazione di Collemarino per denunciare le minacce. In due, un marocchino di 27 anni, residente a Falconara e uno jesino di 29 anni, sono finiti a processo per concorso in estorsione. Tra il 2019 e il 2020 lo hanno preso di mira perché l’anconetano non gli aveva pagato 250 euro di marijuana e hashish. Minacciandolo che avrebbero fatto intervenire i loro "amici nomadi giostrai" pretendevano da lui 50 euro a settimana per saldare il conto. Il terzo, un falconarese di 25 anni, è finito a processo per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Sarebbe stato quello che gli ha ceduto la droga da rivendere, almeno tre panetti che erano costati 800 euro. Anche la vittima, nel denunciare i fatti ai militari, è finita a giudizio perché nel confessare che aveva acquistato marijuana e hashish per rivenderla, quasi un etto di droga, ha ammesso di averla avuta e gli è stata contestata la detenzione ai fini dello spaccio anche a lui.
Il giudice Alberto Pallucchini ha condannato solo tre dei quattro imputati che procedevano con il giudizio abbreviato. La vittima e lo spacciatore falconarese di 25 anni hanno preso 11 mesi ciascuno. Il marocchino ha preso un anno di reclusione mentre il suo complice è stato invece assolto. Gli imputati erano difesi dagli avvocati Angelandrea Cecere ed Emanuele Sensi.
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