
Se ne parlerà il 3 dicembre in commissione, ma i residenti protestano per l’aumento del traffico nella zona.
Dopo la decisione del Consiglio comunale di rinviare la discussione della mozione del Partito Democratico, relativa alla modifica della viabilità tra via Emilia e via Sardegna, è stata calendarizzata per martedì 3 dicembre, alle 14.30, la Commissione consiliare dedicata. Vista la stretta attualità dell’argomento, è verosimile pensare che parteciperanno anche molti residenti come auditori. I dem, nelle scorse settimane, avevano richiesto di prevedere un senso unico ad anello, con via Emilia percorribile soltanto in direzione nord e via Sardegna solo verso sud, per attutire l’impatto veicolare da Palombina Vecchia e, contestualmente, creare posti auto. Una proposta che ha già trovato alcune resistenze da parte della maggioranza, tutt’altro che convinta ma ugualmente disposta a compiere degli approfondimenti. Nel frattempo, però, la capogruppo Pd Laura Luciani torna a dire la sua, considerando l’alta frequentazione di via Sardegna, "tra le più trafficate della città". Per lei, "soprattutto la mattina, in orario sia lavorativo che scolastico, è veramente pericoloso percorrerla – dice –. Tanto più se si considera che manca completamente la segnaletica orizzontale dal civico 35/b fino all’incrocio con via delle Ville. Segnaletica che se ci fosse, evidenzierebbe come le auto parcheggiate siano praticamente sulla carreggiata. La richiesta quindi è motivata dai problemi di sicurezza urbana quotidiani, vista anche la presenza della scuola Aldo Moro", il pensiero della rappresentante dei democratici.
"Molti cittadini ci hanno portato queste criticità che abbiamo accolto e condiviso", sostiene. Per il Pd, l’eventuale modifica produrrebbe più effetti positivi che negativi. Tra i vantaggi "lo scorrimento del traffico su una corsia più larga, i maggiori spazi di manovra per il servizio pubblico urbano, la riduzione del rischio di incidenti e la liberazione di più di mille metri di spazi laterali per la realizzazione di circa 200 posti auto". Lo svantaggio, invece, sarebbe quello che gli automobilisti sarebbero costretti a "percorsi leggermente più lunghi per raggiungere la propria abitazione o per allontanarsene".
In Commissione Traffico, viabilità e sicurezza, presieduta da Matteo Maculan (Direzione Domani), si affronteranno anche le problematiche della zona del Crocile di Grancetta, per quanto concerne la strada terziaria compresa tra la Sp33 e la Ss76: "Abbiamo già evidenziato le criticità di quell’area – chiude Luciani – . Segnalazione non raccolta dall’amministrazione comunale".
gi. gia.