
La movida sul lungomare
Si accelera per l’installazione degli occhi elettronici. Venerdì terminati i lavori tra piazza Manni e piazza del Duca. Una priorità dopo gli ultimi atti vandalici che hanno riguardato il Parco della Pace, dove la porta del bagno, appena sostituita, è stata nuovamente danneggiata. Ma il problema riguarda non solo i parchi, ma anche il centro storico e il lungomare. Occhi elettronici in tutta la città, più di 250 telecamere che verranno installate zona per zona, non appena saranno terminati i lavori. Le prime verranno installate nelle zone della Movida, un modo per stanare furbetti e vandali, ma anche autori di risse che, come in passato, dopo aver colpito qualcuno si sono dati alla fuga.
Una centrale di controllo verrà installata in centro storico, si valuta ancora la sede, in modo da avere un accesso diretto e centrale, facilmente raggiungibile in caso di emergenza. Le aree ‘calde’ sono, soprattutto nei mesi invernali, il parterre della Rocca Roveresca, il Foro Annonario e piazza del Duca. Ma ci saranno anche il corso 2 Giugno, piazza Garibaldi, piazza Saffi: la spiaggia di velluto si prepara a trasformarsi in una città ‘sotto controllo’. L’accelerata è stata fortemente voluta dagli Amministratori, alcune saranno già attive durante i grandi eventi. Si punta a scoraggiare anche i ladri, che nelle ultime settimane non hanno risparmiato abitazione del centro storico: nel mirino dei malviventi è infatti finita una casa di viale Leopardi dove i ladri, alle prime luci dell’alba, sono stati sorpresi sul terrazzo dalla proprietaria che ha iniziato a gridare minacciando di chiamare i carabinieri.
Non mancheranno telecamere sul lungomare, la Rotonda è già da tempo sotto gli occhi elettronici, gli stessi che avevano contribuito ad identificare, alcuni anni fa, delle persone che erano riuscite a salire sul tetto del gioiello sospeso tra cielo e mare. Già installate le telecamere nelle nuove aree ecologiche, le stesse che, appena aperte, erano state prese di mira dai vandali. Continuano gli atti vandalici nei bagni pubblici, l’ultimo a finire nel mirino è quello nella piazzetta di Cesano, dove ignoti hanno divelto la lampadina. Telecamere che diventano un mezzo importante per le forze dell’ordine che potranno avvalersi dei filmati ed accorciare i tempi per individuare i responsabili. La caccia è aperta anche ai ‘furbetti dei rifiuti’ che, nonostante il ritiro di ingombranti gratuito, continuano ad abbandonare ogni tipo di rifiuto. Gli occhi elettronici fungeranno da deterrente anche ai ladri di biciclette in azione in città sia in estate che in inverno.