Multe sbagliate da Napoli: il Comune blocca tutto

Il caso di un automobilista osimano che non era stato mai nel capoluogo campano e ha ricevuto 51 sanzioni. L’errore nella targa

Multe sbagliate da Napoli: il Comune blocca tutto

Multe sbagliate da Napoli: il Comune blocca tutto

La storia è più che mai paradossale e riguarda un osimano, che da circa tre anni riceve di continuo contravvenzioni per una vettura identica alla sua che periodicamente varca la zona a traffico limitato di via Mezzocannone nel capoluogo campano. "Mi sono visto recapitare a casa tantissime multe, 48 nel giro di due anni e mezzo circa, per aver varcato la ztl di Napoli. Il problema è che la macchina non è mia e che, tra l’altro, io a Napoli non ci sono mai stato", ci aveva raccontato. Ieri la buona notizia dal Comune di Napoli: "È stato risolto il problema che aveva provocato l’invio di 51 contravvenzioni a un automobilista che non era mai stato a Napoli. Il caso è riconducibile al sistema automatico di lettura delle targhe che ha indotto in errore gli operatori di volta in volta chiamati ad accertare l’infrazione. Di conseguenza 51 verbali per l’accesso non consentito alla ztl attraverso il varco sono stati elevati e inviati alla persona sbagliata. Accertata la causa, la Polizia locale ha provveduto ad annullare i verbali e a inserire la targa del veicolo, che non è mai transitato per via Mezzocannone, nella ’white list’ in maniera che non si possa ripetere l’errore in futuro. Inoltre, le contravvenzioni sono state ora indirizzate al proprietario della vettura che ha realmente commesso le ripetute infrazioni".

L’osimano è proprietario da sempre di una Fiat Punto 1300, a nome della zia cointestataria Marisa Lucarini, la cui targa differisce di una lettera (una F al posto di una E) da quella che dovrebbe ricevere le multe per violazione. L’ha capito perché ha preso visione della documentazione fotografica relativa all’accertamento, come specificato su ogni verbale, sul sito dei servizi online del Comune di Napoli. Ogni multa ammonta a 99 euro, se viene pagata entro 5 giorni 74. Ha agito subito, fin dalla prima multa. E’ stato costretto a rivolgersi al Giudice di pace e al Prefetto presentando ricorso per ogni multa e per questo si è affidato all’avvocato Monica Marchegiani. Da ultimo si stava riservando di presentare azione di risarcimento danni al Comune di Napoli affidandosi all’associazione GiustItalia, organizzazione di consumatori e utenti nata per difendere i diritti dei cittadini che nasce proprio per tutelare i soggetti vittime di situazioni che riguardano la sicurezza stradale e la salute pubblica, anche promuovendo azioni legali risarcitorie e restitutorie.

Silvia Santini