Video hot girati in città, i protagonisti sono sempre gli stessi due giovani: 18 anni appena compiuti lei, 19 lui. Entrambi studenti all’istituto Alberghiero di Cingoli. Una notizia che ha dell’incredibile perché i due giovani che starebbero insieme da appena tre mesi sono stati ripresi in almeno due circostanze diverse, a poche ore di distanza da ‘registi’ diversi. In un caso tre ragazze che si trovavano al centro commerciale l’Arcobaleno, nell’altro un anonimo residente in uno degli appartamenti che si affacciano sull’area verde che circonda il bocciodromo di via La Malfa.
I video diventati virali sono finiti sotto gli occhi di lui il focoso amante che però si sarebbe difeso parlando con gli amici: "Eravamo completamente vestiti ed è stata una sorta di simulazione. Io vorrei tanto fare l’amore con lei, ma lei proveniente da una famiglia molto cattolica e severa è propensa per aspettare". Il giovane studente respinge ogni accusa di esibizionismo. Eppure soprattutto il primo video di 5 minuti e 11 secondi, di ripetuti e ampi movimenti del bacino da parte di lui, con lei che segue diverse posizioni, compresa quella di spalle, sembra tutt’altro che una simulazione.
Una difesa che come tutta la scia dei commenti è finita in rete dove si è scatenato un vespaio di polemiche. Bersagliati oltre ai due fidanzatini anche e soprattutto gli autori dei due video: le tre ragazze e l’anonimo che però dopo pochi secondi ha interrotto le riprese dei due amanti in mezzo al parco innevato.
Di certo da tutta questa storia emerge un fatto: in città ci sono molti occhi attenti pronti a filmare le scene hot che nell’ultimo periodo sarebbero state ripetute da parte dei due fidanzatini. Due rapporti sessuali open air in appena tre giorni, entrambi ripresi con i telefonini e lanciati su chat e social dove sono diventati virali.
"Peccato però – è uno dei commenti più frequenti sull’argomento – che quando ci siano scene di spaccio o di incivili che gettano rifiuti dove non si può questi video non vengano fatti né tantomeno condivisi in rete come in questo caso". Due rapporti sessuali open air in appena tre giorni, entrambi ripresi con i telefonini e lanciati su chat e social dove sono diventati virali. C’è chi ipotizza che sia stato tutto orchestrato dagli stessi protagonisti. A quanto pare né il giovane focoso né la sua lei al momento non avrebbero denunciato il fatto di essere stati ripresi a loro insaputa.
Sara Ferreri