Omicidio, confermato l’arresto dell’anziano marito

Marino Giuliani di 79 anni è accusato di aver ucciso la moglie Valeria Baldini di 77: due mesi ai domiciliari. Effettuata l’autopsia

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È stato convalidato ieri l‘arresto di Marino Giuliani, il 79enne accusato di aver ucciso la moglie, venerdì scorso, nella frazione di Filetto. Per l‘anziano è stata disposta la misura degli arresti domiciliari per due mesi, fino al termine ritenuto consono per le indagini preliminari. Lo ha deciso il gip Carlo Masini davanti al quale ieri, in tribunale ad Ancona, si è tenuta l‘udienza di convalida. Giuliani, assistito dal suo avvocato Edoardo Massari, è stato portato a palazzo di giustizia e nel corso dell‘interrogatorio di garanzia ha confermato quando già detto due giorni prima al pubblico ministero Rosario Lioniello, poche ore dopo la morte della moglie, Valeria Baldini, 77 anni. L‘indagato era stato già sentito dal magistrato in caserma dove aveva parlato di un incidente, un gesto del tutto involontario, perché non voleva uccidere la donna ma evitare di farla gridare. L‘anziano le aveva messo una mano davanti alla bocca perché la moglie, affetta da una malattia degenerativa, urlava e lui era stanco di sentirla gridare. E‘ in quel frangente che la donna sarebbe soffocata. I domiciliari sono stati motivati per il pericolo dell‘inquinamento probatorio. Giuliani si trova ora ospite a casa di alcuni parenti perché l‘abitazione di via della Foresta, una villetta immersa nelle campagne di Filetto è sotto sequestro. L‘uomo ieri mattina era ancora provato per l‘accaduto. Sempre ieri si è tenuta l‘autopsia sul corpo della moglie, disposta dalla Procura e volta ad accertare le cause della morte dell‘anziana, effettuata dal medico legale Marco Palpacelli, all‘ospedale di Torrette. La difesa di Giuliani ha nominato un consulente di parte per partecipare all‘esame. Gli esiti, per stabilire se si sia trattato soltanto di fatalità e non di un gesto voluto, arriveranno non prima di un mese. E‘ probabile che la Procura, con il deposito delle risultanze dell‘autopsia e la chiusura delle indagini, chieda per l‘anziano il giudizio immediato. Il marito della vittima è accusato di omicidio preterintenzionale (oltre l‘intenzione di uccidere). Il dramma si è consumato attorno alle 8, marito e moglie stavano facendo colazione quando la donna avrebbe iniziato ad urlare. Giuliani allora le avrebbe messo la mano alla bocca senza accorgersi che la donna stava soffocando. In casa c‘era anche il figlio 50enne che però ancora dormiva quando la madre è morta e non avrebbe visto nulla. I soccorsi di aiuto sono stati richiesti proprio dall‘abitazione parlando inizialmente di un boccone andato di traverso. Padre e figlio erano stati portati in caserma e lì il 79enne ha poi raccontato i fatti, disperandosi.

ma. ver.