PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Onore alla Repubblica. Ma in molti disertano e se ne vanno al mare. C’erano solo le autorità

Poche persone alle celebrazioni, complice anche un gran caldo. Cadetto della Marina si sente male. Consegnate le onorificenze .

Poche persone alle celebrazioni, complice anche un gran caldo. Cadetto della Marina si sente male. Consegnate le onorificenze .

Poche persone alle celebrazioni, complice anche un gran caldo. Cadetto della Marina si sente male. Consegnate le onorificenze .

Gli anconetani disertano la cerimonia per la festa della Repubblica e se ne vanno al mare: l’evento all’ombra del Monumento ai Caduti diventa una celebrazione per pochi intimi.

Il primo, vero caldo estivo e la scelta, ribadita quest’anno e poco apprezzata dalla cittadinanza, di tenere lontano il pubblico dalla zona clou ha prodotto un risultato evidente: ieri mattina in piazza IV Novembre, a parte pochi anconetani, c’erano solo rappresentanti delle istituzioni civili e militari.

Un caldo che ha anche rischiato di far male, con un giovane cadetto della Marina soccorso dalla Croce Gialla dopo un malore. Oltre alla deposizione delle corone e i discorsi di rito, è stato suggestivo quello letto da una studentessa del ‘Savoia-Benincasa’ tratto da un’opera di Piero Calamandrei, uno degli artefici della Costituzione repubblicana.

Sotto il gazebo infuocato di fronte al monumento, ornato dall’enorme tricolore fatto scendere dai vigili del fuoco, c’era anche il sindaco Daniele Silvetti: "I valori del 2 giugno sono attuali, ma devono essere salvaguardati e difesi e devono entrare nell’ottica di essere i più condivisi possibile, perché non sono esclusivi. Sono valori che appartengono a tutti gli italiani. Resta un momento di coesione oltre le appartenenze. La storia è la radice profonda della nostra democrazia e si riconosce in termini di partecipazione e coesione".

Secondo il presidente della Regione, Francesco Acquaroli "nella Costituzione ci sono gli antidoti per tenere la barra dritta in difesa di valori come la pace e la convivenza civile, che dobbiamo mantenere forti e ricordare quotidianamente. Il valore del 2 giugno è sempre attuale, soprattutto in questa epoca complessa e inaspettata fatta di guerra e di crisi profonde".

L’elenco degli 11 premiati con le onorificenze al merito della Repubblica ad Ancona: Nicola Conforti, comandante della Legione Carabinieri "Marche", è stato insignito dell’onorificenza di Ufficiale. Mentre sono dieci i nuovi Cavalieri: Grazia Branca, vice prefetto ad Ancona; Matteo Filograsso, Guardia di Finanza di Ancona; Andrea Morandi, imprenditore; Mario Rosario Sabbia, maresciallo della Guardia di Finanza di Ancona; Paola Sergiacomi, funzionario amministrativo dell’Ispettorato Territoriale di Ancona; Alfiero Bartoloni, operaio vinicolo; Franco Giuliani, postino dal 1983 al 2012; Roberto Turchi e Daniele Costantini; Gianna Prapotnich, Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche.