
I carabinieri hanno sequestrato il frullino con il quale l’operaio voleva tagliare la rete
Ancona, 26 ottobre 2018 - Un taglio netto alla gola, largo almeno 5 centimetri, vicino alla carotide. E’ stata una tragedia sul lavoro sfiorata quella avvenuta ieri mattina in una palazzina al civico 36 di via Maratta, nei pressi del Dorico. Era circa mezzogiorno quando un operaio 31enne, O.S. originario di Napoli, si trovava insieme ad un collega per effettuare la consegna di un letto ordinato online. L’uomo si è quindi successivamente occupato di portare via quello usato per provvedere poi al suo smaltimento. Presa la vecchia rete a molle, non entrando ovviamente nell’ascensore, ha iniziato a portarla dal terzo piano fino al portone. Arrivato però nel punto in cui la tromba delle scale gira per passare da una rampa all’altra, la rete rimaneva incastrata per le dimensioni eccessive rispetto allo spazio di manovra che si aveva.
Pensando ad una soluzione per ovviare al problema, l’operaio ha deciso di prendere il frullino elettrico e di segare in due la rete metallica per poi piegarla a libro, dimezzandola. Tutto sembrava andare secondo i piani fino a quando un pezzo della lama a disco del frullino non si è spezzato trasformandosi in una scheggia appuntita e affilatissima che, ad una velocità impressionante, gli è arrivata proprio alla gola. Le scale del condominio si sono trasformate in un lago di sangue con schizzi ovunque. L’uomo ha subito capito la situazione grave nella quale si trovava e ha iniziato ad urlare a squarciagola attirando immediatamente l’attenzione del collega, corso in suo aiuto.
Pian piano, i due sono usciti in strada. Il ferito è stato fatto sedere su un vicino muretto mentre nel frattempo una condomina, urlando, era andata a chiedere un primo aiuto ai vicini commercianti. Ad intervenire sono stati i ragazzi della vicina pescheria ‘Mare Nostrum’, Igor e Francesco che, preso uno strofinaccio pulito, sono andati subito a prestare le prime cure al 31enne, tamponandogli la ferita per evitare che altro sangue potesse uscire. A sirene spiegate sono poi giunti i carabinieri del Norm, il 118 e la Croce Rossa. Il ferito, plausibilmente impaurito e agitato, è stato medicato e trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette per poi essere trasferito in sala emergenza. Nella loro gravità, le condizioni di salute a seguito del taglio riportato non sono comunque preoccupanti.
E’ finita bene perché se la scheggia l’avesse colpito qualche centimetro o addirittura millimetro più distante, l’avrebbe anche potuto uccidere tagliandogli la carotide e sgozzandolo letteralmente. Sul posto anche i carabinieri della Stazione di Ancona Centro, impegnati poi nel ricostruire la dinamica di quanto accaduto insieme a due ispettrici del locale Ispettorato del Lavoro. I carabinieri hanno inoltre sequestrato il frullino utilizzato per segare la rete.