Fabriano, operata a 102 anni in endoscopia e ritrova una vita normale

Primo caso nelle Marche di un intervento urologico su un ultracentenario, il primario Azizi: "L’età non è un problema, la priorità è la vita"

Nonna Maddalena con il primario Behrouz e la sua equipe

Nonna Maddalena con il primario Behrouz e la sua equipe

A 102 anni subisce un intervento chirurgico che le restituisce autonomia e dopo poche ore esce dall’ospedale con le proprie gambe e senza dolore. È una storia di buona sanità non certo comune quella che arriva dall’ospedale Engles Profili, il primo caso di questo tipo per le Marche. Maddalena era dovuta ricorrere al pronto soccorso più volte per una patologia urologica che non le consentiva di vivere serenamente. La donna era affetta da una voluminosa neoplasia vescicale sintomatica che le provocava, costantemente, bruciore minzionale e soprattutto emorragie per le quali aveva avuto necessità, soprattutto nel corso degli ultimi mesi, di rivolgersi più volte al pronto soccorso. L’anziana, per via della patologia, da agosto scorso aveva anche un catetere vescicale. Non pochi disagi insomma fino a pochi giorni fa quando è stata visitata dal primario dell’Unità operativa complessa di Urologia del Profili, Behrouz Azizi. "La paziente – spiega il primario – nei giorni scorsi è stata sottoposta a intervento chirurgico endoscopico, una procedura mini invasiva, di resezione transuretrale della neoformazione vescicale. Nella prima giornata post operatoria la paziente si è mossa autonomamente senza assistenza ed è stata dimessa in ottime condizioni, senza dolore e, finalmente, senza catetere vescicale". Un intervento chirurgico eseguito dal primario Azizi insieme alla sua equipe, in sinergia con l’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dal dottor Cristiano Piangatelli. L’intervento chirurgico sulla nonnina è perfettamente riuscito. Maddalena, grazie a questo intervento mini invasivo ora può vivere il suo quotidiano, a casa, senza dolori i quali restano solo un brutto ricordo. Il caso di Maddalena è anche un primato perché, come spiegano dall’ospedale, questo è il primo e unico intervento di questa tipologia in un’ultracentenaria nella regione Marche. "Vorrei sottolineare – conclude il primario Behrouz Azizi – che per la nostra Unità Operativa l’età non è una controindicazione alla chirurgia: la nostra priorità è la qualità di vita, che va sempre tutelata. Abbiamo puntato attraverso questo intervento chirurgico a voler migliorare la qualità di vita della paziente e perché no, nonostante la veneranda età ad affrontare la propria prospettiva di vita, in ambito urologico, senza dolori e senza fastidi". Nonna Maddalena nel fare una foto ricordo con il primario, la sua equipe e il personale sanitario ha voluto ringraziare tutti per la grande professionalità e umanità incontrata, in un momento non semplice della propria vita.

Sara Ferreri