"Ordinanza anti alcol, sbagliata prorogarla"

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Con la proroga dell’ordinanza anti alcol, è mancato quel passaggio che avrebbe dovuto vedere un ulteriore confronto "con le associazioni di categoria, per verificare gli effetti del provvedimento ed eventuali necessità di correttivi". A dichiararlo è la Cna di Ancona, nella persona del Segretario Andrea Cantori, che sottolinea come l’associazione abbia sempre collaborato con le autorità "per cercare di risolvere le problematiche di ordine pubblico che si erano presentate nella zona. La stessa ordinanza in questione aveva trovato il nostro supporto". Ora però, con la proroga valida fino al 31 dicembre, ecco i dubbi sulle modalità di proroga poiché sarebbe servito "verificare gli effetti del provvedimento ed eventuali necessità di correttivi". Ecco dunque la perplessità dovuta anche al fatto che provvedimenti analoghi, in altri comuni limitrofi non sono stati prorogati "perché si è ritenuta la situazione sotto controllo".