RAIMONDO MONTESI
Cronaca

Paola Salmoni, i 100 anni di una donna che ha lasciato il segno nella sua Ancona

Architetto, urbanista, esponente del movimento per l’ emancipazione femminile: per lei un libro e una serie di eventi importanti

L’architetto Paola Salmoni

Ancona, 14 maggio 2021 - Ancona celebra Paola Salmoni, nel centenario della nascita. Architetto, urbanista, esponente del movimento femminile per l’emancipazione della donna, figura di spicco nella storia della città, la Salmoni è scomparsa nel 2003, ma nessuno l’ha dimenticata. Se qualcuno l’avesse fatto, a ricordargliela arrivano un libro e un lungo ciclo di eventi, voluti dal Centro Studi per il Territorio e la Città, dal Liceo Artistico Mannucci e dalla Casa Editrice Quodlibet, che pubblica "L’architettura civile di Paola Salmoni", curata da Lorenzo Ceccarelli e Monica Prencipe, con introduzione di Antonello Alici.

Il volume sarà presentato giovedì 27 (ore 11), giorno in cui è prevista anche la selezione del miglior progetto realizzato dagli studenti dell’indirizzo "Architettura e ambiente" del Mannucci, coordinati da Daniele Ciancia, per il riallestimento delle Biblioteca d’Istituto, in collaborazione con Antonello Alici (Dipartimento di Ingegneria civile, edile e architettura UNIVPM), Vittorio Salmoni (Studio Architetti Associati), Stefania Romagnoli (Associazione Italiana Biblioteche, sezione Marche) e Andrea Dichiara (designer). Ieri è stata invece inaugurata la Galleria Mannucci, con allestimento a cura della Provincia.

Ma è il mese di ottobre il più ricco di inziative. Si inizia alla Facoltà di Ingegneria con il seminario di studi su Paola Salmoni, con presentazione del libro a lei dedicato. Il volume presenta la storia professionale di Salmoni, indagata attraverso testimonianze e contributi, e con una carrellata dei suoi progetti urbanistici e di architettura più significativi. Sarà inaugurata una mostra sulla sua lunga attività, e sarà presentato il docufilm "Paola Salmoni - L’opera e la vita", a cura degli alunni degli indirizzi "Architettura e Ambiente", coordinati da Emanuela Graziosi e Paola Bitocchi, e "Multimediale Audiovisivo", coordinati da Anna Concetta Consarino e Jonathan Soverchia. Ottobre sarà anche il mese nell’inaugurazione della biblioteca d’istituto, ristrutturata e con un nuovo allestimento, intitolata a Bruno Cantarini, e dell’allestimento espositivo a cura di Andrea Dichiara della scultura di Edgardo Mannucci ‘Idea’ (concessione in comodato d’uso del Comune di Arcevia). Previste anche visite guidate al ‘Mannucci’, progettato dalla Salmoni nel 1965, e al Teatro delle Muse, da lei co-progettato.

Per comprendere l’importanza dell’intera iniziativa basti citare gli enti che dovrebbero concedere il patrocinio: Comune di Ancona, Università Politecnica delle Marche, Soprintendenza Archivistica delle Marche, INU e INU Marche, ISTAO Ancona, Ordine degli Architetti di Ancona, Ordine degli Ingegneri delle Marche. Non a caso il professor Antonello Alici parla di "occasione preziosa per ripercorrere pagine di storia del nostro paese", aggiungendo che "l’architettura fa parte della nostra vita quotidiana. Partecipare attivamente alla sua cura e alla sua trasformazione significa essere cittadini consapevoli".

Parole che sicuramente Paola Salmoni avrebbe condiviso. Il dirigente dell’istituto Francesco Maria Orsolini esprime "gratitudine per l’architetto Paola Salmoni, e per il suo impegno professionale e civile". Secondo il nipote Vittorio Salmoni questo omaggio è "intenso, importante e appropriato". E verrebbe da aggiungere ‘meritato’, perché come sottolinea Monica Prencipe "Paola Salmoni è stata una donna che ha fatto la storia della città". Ancona sembra esserne pienamente consapevole. Una volta tanto il detto ‘nemo propheta in patria’ non si applica.