"La donna che ha patteggiato per truffa ad un anziano non è una consulente del lavoro". La precisazione arriva dall’ordine dei consulenti del lavoro di Ancona. L’imputata si era spacciata per consulente ed era riuscita a farsi dare da un 87enne più di 3mila euro. La vittima credeva di aver aperto un libretto famiglia all’Inps. "Dalla verifica condotta grazie ai dati riportati sulla stampa - dice il presidente Roberto Di Iulio - non risulta essere iscritta all’ordine". La donna aveva patteggiato ad un anno e sei mesi per truffa aggravata. Alla vittima, stando alle accuse, si era presentata come consulente del lavoro. L’anziano le aveva fatto ben quattro bonifici prima di capire di essere stato raggirato. Aveva fiutato la truffa dopo che aveva chiesto alla donna, 34 anni, residente in provincia, di vedere il libretto aperto. Lei prendeva tempo poi sarebbe sparita. L’87enne ha sporto denuncia in Procura poi hanno indagato i carabinieri. Non ha più riavuto i suoi soldi.
CronacaPatteggia per truffa: "Non è una consulente"
Patteggia per truffa: "Non è una consulente"
Lo specifica in una nota l’Ordine di Ancona
Potrebbe interessarti anche
Cronaca
Manutenzioni sui fiumi col tesoretto in bilancio
Cronaca
Marco Bellocchio all’Italia riceve il Premio "Angelo Guglielmi"
Cronaca
Le Marche francescane in chiave natalizia: il libro del vescovo Spina
Cronaca
"Addio a un pezzo di storia della Repubblica"
Cronaca
L’ultima uscita pubblica del prefetto: "Lieto di aver servito la mia regione". Ora andrà a Venezia, arriva Ordine