
Penna in giunta, a sorpresa guida l’Ambiente
"È il settore più impegnativo. Servirà massima dedizione, ti auguro buon lavoro".
Parole accorate che arriva dalla diretta voce di chi, Valentina Barchiesi, ha appena "ceduto" il testimone di una delega pesante in città: quella dell’Ambiente.
"Mi dedicherò a tempo pieno, convinta di poter collaborare. Le sfide non mi hanno mai messo paura", la determinazione del neo assessore Elisa Penna. E così dalle voci delle ultime ore, alla conferma arrivata ieri mattina al Castello con la nomina della neo assessora.
Non solo l’esponente (leghista) di Uniti per Falconara balza in una Giunta oggi a forte trazione femminile (quattro contro due). Ma, oltre a Scuola (da Ilenia Orologio) e Politiche giovanili (da Marco Giacanella), guiderà anche il settore fino a poche ore fa in capo al vicesindaco.
"La ratio è omogeneizzare i carichi – le specifiche del sindaco Stefania Signorini –. Valentina ha fatto benissimo, ma è molto impegnata nei Lavori pubblici per le importanti opere legate al Pnrr".
Nessuna bocciatura, dunque. Con una serena Barchiesi a puntualizzare: "Ho dato tutta me stessa per quella delega – rivendicando, per dirne due, i risultati nella revisione Aia dell’Api ancora aperta e l’approvazione in Prefettura del Piano di emergenza esterno della Bufarini –. Critiche della minoranza? Tengo stretti l’apprezzamento dei cittadini, che mi hanno rieletta, e la scelta del sindaco di confermarmi".
E allora ecco arrivare i sorrisi per il benvenuto della Prof alla new entry Penna e il saluto al dimissionario Raimondo Baia, che non è voluto mancare alla festa pomeridiana ospitata dal Picchio Beach per un anno dalla rielezione del primo cittadino che le ha consegnato il Signorini-bis.
"Con Elisa abbiamo avuto da subito grande sintonia. Idee, impegno e passione per la città – l’orgoglio del sindaco –. Hai tratti comuni al nostro gruppo: ti esprimerai al meglio per la comunità".
Lei, grata: "Sento la fiducia e sono supportata. Scuola e giovani sono due temi più affini, vista la mia professione, e sarò onorata di accompagnare i ragazzi in un’altra veste – la visione della 42enne, maestra alla scuola Alighieri –. E così l’ambiente, fondamentale. Tra due mesi sarò in aspettativa per l’importanza che riconosco al ruolo di assessore".
Sensibile anche per la cultura, la sua laurea non mente: "Da oggi fino a settembre devolverò il compenso da assessore all’Art Bonus per il restauro della chiesa di Santa Maria delle Misericordia", l’annuncio.
"Civica o leghista? Non debbo scegliere – ha tenuto a sottolineare –, le due cose non sono in contrasto. Mi hanno accolta alla grande, mi sento parte integrante della lista ma non nascondo la mia identità politica", la chiosa finale del neo assessore.
La quarta donna in una Giunta decisamente rosa. "La parità di genere noi la applichiamo nei fatti, non a parole come dice l’opposizione", la sentenza finale di Giacanella, uno dei due uomini.
Giacomo Giampieri