Più di cento firme raccolte al Piano contro il degrado

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Se l’obiettivo era quello di scuotere le coscienze, il comitato promotore della raccolta firme per chiedere più sicurezza al Piano, l’ Associazione anti degrado di cui è portavoce Fabio Mecarelli e presidente Paolo Baggetta, c’è pienamente riuscito. Nel giro di poche ore al banchetto lungo corso Carlo Alberto si sono presentate oltre cento persone a sottoscrivere un impegno da parte dell’amministrazione comunale a rendere vivibile un quartiere che è completamente trasformato rispetto a qualche anno fa. "Diciamo basta al senso di insicurezza e disagio!" scrivono gli organizzatori nella locandina con cui hanno pubblicizzato la petizione popolare davanti alla chiesa dei Salesiani. Chiediamo tempestiva capacità di intervento in caso di necessità dopo i recenti episodi di aggressione e microcriminalità, miglior prevenzione di reati e degrado urbano con un servizio fisso di pattugliamento in strada". Hanno firmato anche diversi extracomunitari residenti in zona. Durante la raccolta firme due spacciatori sono stati inseguiti in sirena dai carabinieri a dimostrazione della situazione.