Polo Amazon: c’è una data Al via i lavori dal 10 gennaio

L’annuncio del presidente di Interporto Massimo Stronati durante il premio Vallesina "Questi 65mila metri quadrati porteranno occupazione per mille persone"

Polo Amazon: c’è una data  Al via i lavori dal 10 gennaio

Polo Amazon: c’è una data Al via i lavori dal 10 gennaio

"Il 10 gennaio partiranno i lavori per la costruzione del megapolo Amazon all’Interporto. Un cantiere che durerà 19 mesi, per chiudersi a luglio 2024". Così il presidente di Interporto Massimo Stronati dal palco dell’undicesima edizione del Premio Vallesina che ha assegnato numerosi riconoscimenti a personalità del territorio che si sono distinte in Italia e all’estero. Per la sezione "imprenditoria", l’attuale presidente di Interporto Marche Massimo Stronati è stato invitato sul palco del Pergolesi da Massimo Notari, presentatore della serata. Inevitabile l’annuncio sul nuovo recente accordo che porterà l’apertura del polo logistico di Amazon a Jesi. "Abbiamo fatto un cammino straordinario, perché quando ci siamo insediati il 29 aprile 2022 il progetto era naufragato – ha detto Stronati davanti al pubblico del teatro Pergolesi -. Abbiamo messo in campo una grande forza per far cambiare quello che era il corso dell’opera. E stato nominato un nuovo Consiglio di amministrazione presieduto da me insieme a Roberta Fileni e Gilberto Gasparoni e abbiamo ripreso quello che c’era da ricostruire portando avanti una trattativa che in qualche modo era stata ostacolata. Ma ci siamo riusciti" ha aggiunto soddisfatto. "Ora arriverà questo colosso i lavori stanno per partire. Scannell ha firmato con me, ha funzionato la filiera delle istituzioni e abbiamo chiuso il cerchio. Questi 65mila metri quadrati di polo porteranno occupazione per mille persone con tutto l’indotto e le infrastrutture che ne conseguono. È un volano non solo per la città di Jesi ma per tutta la regione". Salvo intoppi dunque tra due estati il polo logistico dovrebbe essere realtà. A portare i saluti durante il premio il presidente Roberto Campelli e il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, sul palco insieme al consigliere regionale Marco Ausili. Commovente il video omaggio che ha omaggiato il giornalista Gianni Rossetti, per tanti anni componente della commissione di valutazione del premio. Ricordata anche la figura di Giuliano De Minicis ex direttore artistico del Premio Vallesina (oggi lo è il figlio Luca) e il lavoro, l’impegno, del giornalista Nicola Di Francesco fondatore del premio stesso. Nel corso della serata Roberto Campelli, nelle vesti di sindaco di Monsano ha consegnato la cittadinanza onoraria a Massimo Clementi, professore di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore del laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’ospedale San Raffaele.