La tabaccheria rapinata
Jesi (Ancona), 14 marzo 2018 – Rapina a mano armata alla tabaccheria-alimentari di via delle Nazioni. E’ accaduto lunedì pomeriggio alle 18,45 quando un uomo e una donna col volto travisato sono entrati spediti nel negozio, lui pistola in pugno, lei taglierino in mano. Sotto choc il padre anziano del titolare che si è visto puntare prima la pistola poi il taglierino. Sono andati dritti alla cassa. Padre e figlio e due persone che si trovavano in tabaccheria sono rimasti impietriti. racconta il titolare Marco Novelli. Lui, occhiali da vista carnagione chiara, pistola in pugno, forse giocatolo, tenuta obliquamente verso il basso.
Lei più alta di lui, robusta, taglierino nel pugno destro ma con la lama chiusa, tenendo il braccio sotto il collo dell’anziano lo ha spinto con le spalle allo scaffale delle sigarette. Mentre il rapinatore, con tono ancor più minaccioso, ripeteva: lei arraffava dal registratore di cassa dietro al bancone circa 3mila euro. Le poche parole che hanno pronunciato erano in italiano ma l’accento è sembrato dell’Est alle vittime della rapina.
Una volta preso tutto l'incasso i due sono usciti, senza correre per non dare nell’occhio, dileguandosi verso via Inghilterra. Le indagini sono in mano al locale commissariato ma non ci sarebbero telecamere utili incastrare i due.