Rapinato del portafoglio e del cellulare per aver difeso un amico. Vittima un turista di Torino, di 26 anni, che si trovava a Senigallia per una gara di pattinaggio. Il giovane, a giugno del 2021, si è trovato a discutere sul lungomare Dante Alighieri perché tre ragazzi di origine marocchina, ma residenti in Vallesina, si erano indispettiti per una valigia che un amico del 26enne avrebbe fatto cadere da un muretto e fatto finire sulla sabbia. Era tarda notte quando i marocchini avrebbero iniziato a prendersela con il ragazzo. Il proprietario di un trolley voleva 150 euro anche se non c’erano stati danni. Il 26enne ha preso le difese dell’amico che poi, stanco della lite ha deciso di pagare ma doveva fare un bancomat. Nel tragitto era riuscito a fuggire via. Il marocchino a quel punto volevano i soldi dagli amici rimasti, tra cui il 26enne. Sono fuggiti tutti. Nel tragitto il 26enne ha dovuto rallentare perché era l’unico con le ciabatte. Si è fermato e poi ha ripreso. Dopo un breve tratto ha incontrato di nuovo i tre marocchini che lo avrebbero minacciato con un coltello. "Stai fermo, pagaci o ti accoltelliamo". La vittima avrebbe sentito qualcosa di appuntito alla schiena. "Non ho niente, lasciatemi", avrebbe risposto. Poi gli hanno preso il portafoglio dove dentro aveva 25 euro, e il cellulare. Tornati verso il lungomare è passata una pattuglia della polizia e i tre sono fuggiti. Il torinese ha chiesto aiuto e ha sporto denuncia. Due dei presunti responsabili sono stati identificati, anche grazie alle telecamere della zona. Sono due 24enni, nati uno a Jesi e l’altro a Milano. La Procura ha chiesto il processo per entrambi. Quello nato a Jesi, difeso dagli avvocati Gabriele Galeazzi e Federico Arcolai, vuole patteggiare a 2 anni e 3 mesi, l’altro vuole fare l’abbreviato. Il gup Alberto Pallucchini ha rinviato ad ottobre per le discussioni.
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