Sono sette, su un totale di 178 candidati, i progetti vincitori della seconda edizione della call ‘Residenze Digitali’, una chiamata nazionale agli artisti della scena contemporanea che vogliano espandere i propri confini esplorando lo spazio digitale nel proprio percorso autoriale. L’iniziativa è promossa dall’Amat insieme a vari enti italiani. Tra i sette progetti selezionati, che esprimono tutti progettualità artistiche legate a linguaggi della scena contemporanea e della performance trovando nello spazio web il loro habitat ideale, due sono marchigiani: ‘WOE – Wastage of Events’ di Giacomo LilliùCollettivo ØNAR, proveniente da Osimo, e ‘I Am Dancing in a Room’ dell’urbinate Mara Oscar Cassiani. ‘WOE – Wastage of Events’ vede Lilliù collaborare con il fumettista Lapis Niger, già noto come Napo nel duo rap Uochi Toki. E’ una performance in realtà virtuale, il cui titolo è tratto da una didascalia di "The Cage", rivoluzionario graphic novel di Martin Vaughn-James. I sette progetti per sette mesi prenderanno parte al processo creativo di residenza che vedrà gli artisti esplorare creatività e potenzialità del mondo digitale.
Cronaca"Residenze digitali": tra i sette vincitori c’è Giacomo Lilliù