Restyling di via VIII Marzo, riprendono i lavori

Il cantiere era stato interrotto all’indomani dell’alluvione, si riparte lunedì. Nessuno slittamento, apertura confermata per dicembre

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Possono riprendere da lunedì i lavori di riqualificazione di via VIII Marzo. Il cantiere era stato interrotto all’indomani dell’alluvione delle valli del Nevola e Misa, in quanto i mezzi dell’azienda appaltatrice, la ditta Fiori, erano stati impegnati nell’emergenza che ha duramente colpito il Senigalliese, sotto il coordinamento dei Centri operativi comunali (Coc) dei Comuni coinvolti e dei vigili del fuoco. Tant’è che l’azienda ha dovuto sospendere i cantieri anche nei territori di Sassoferrato e Morro d’Alba, nonché quelli commissionati dalla Provincia di Pesaro, per dirottare personale e mezzi a supporto delle popolazioni messe in ginocchio dall’esondazione killer dei fiumi Nevola e Misa, che ha seminato devastazione nel Pesarese, distruzione e morte nell’Anconetano. Nonostante la sospensione e lo slittamento del cantiere, il termine per concludere i lavori resta invariato: la riapertura di via VIII Marzo è infatti prevista come da programmi iniziali per il mese di dicembre. E si tratta di una buona notizia in quanto quell’arteria di Falconara Alta è particolarmente frequentata, in considerazione che la strada collega via La Costa a via Pergoli e consente anche di immettersi al parcheggio multipiano a servizio dell’antico borgo e degli utenti della sede comunale di piazza Carducci. L’investimento complessivo per il rifacimento di via VIII Marzo sfiora il milione di euro: l’importo indicato nel quadro economico è di 870mila euro, finanziato per oltre il 50 per cento dall’azienda Viva Servizi. Oltre a ripristinare il fondo stradale e l’asfalto, saranno completamente rifatti i sottoservizi relativi alle condotte idriche e fognarie. Durante la prima fase dell’intervento via VIII Marzo è di fatto chiusa al traffico. Possono circolare solo i residenti, i mezzi di soccorso e gli utilizzatori del parcheggio multipiano (compatibilmente con l’andamento dei lavori). Per lo stesso periodo è vietata la sosta su entrambi i lati della strada. Nella seconda fase, invece, la strada sarà riaperta a senso unico alternato fino alla fine dei lavori. Le stesse limitazioni (divieto di transito e di sosta) sono state estese a via La Corta. Resta confermata, invece, la sosta gratuita in via Liberazione e in piazza Carducci, proprio per favorire i frequentatori degli uffici comunali e soprattutto gli abitanti già gravati da un cantiere che durerà almeno altri tre mesi, salvo nuovi intoppi nei lavori.