GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Ricordi, lacrime e un lungo applauso per l’addio a Marco Silvestri

Una sua foto sorridente sul vetro di un van, che è apparso simile, molto simile a quel Boiler taxi che...

Una sua foto sorridente sul vetro di un van, che è apparso simile, molto simile a quel Boiler taxi che...

Una sua foto sorridente sul vetro di un van, che è apparso simile, molto simile a quel Boiler taxi che...

Una sua foto sorridente sul vetro di un van, che è apparso simile, molto simile a quel Boiler taxi che aveva creato per portare a ballare in sicurezza le persone nelle discoteche della provincia e non solo. Il feretro bianco che, all’uscita dal sagrato, è stato salutato da un lungo applauso. E poi silenzi, intervallati da ricordi, lacrime e commozione. Momenti del funerale di Marco Silvestri, per tutti "Marco Taxi", scomparso mercoledì a 49 anni dopo aver combattuto contro un brutto male. Ieri la chiesa di San Giuseppe è stata gremita da parenti, amici, colleghi di lavoro e quelle persone che lo avevano incontrato e stimato. Nessuno è voluto mancare per augurargli un "buon viaggio", a lui che era il numero uno delle trasferte "on the road". Generoso, divertente, geniale. Quel suo taxi fungeva quasi da discoteca ambulante prima di arrivare al locale. Ed è per questo che era molto noto nella buona movida. Era conosciuto anche per la gestione del circolo Arci ‘La casa di carte’. Ecco perché la comunità ha voluto omaggiarlo, seguendo con attenzione l’omelia di don Giuliano Fiorentini, e stringendosi al dolore dei due figli, della moglie, dei genitori, del fratello e dei suoi cari.