
"Rilancio dell’alleanza di centrosinistra con particolare attenzione al rapporto con l’ex premier Conte, e poi ricostruzione, ultimazione delle vaccinazioni, attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese e anche dei lavoratori con il blocco dei licenziamenti, una gestione oculata del recovery plan e, infine, una grande attenzione alle debolezze sociali".
Sono i punti chiave che l’Italia dei valori mette sul piatto nel giorno della sua rinascita sulla scena politica nazionale e regionale. Domani ci sarà la presentazione ufficiale a Roma, ma il referente marchigiano, l’avvocato David Favia, traccia le linee dell’impegno dell’Idv dei quali è stato uno dei rappresentanti più importanti quando il segretario nazioNale era l’ex ministro Antonio Di Pietro. "Siamo pronti a ripartire – spiega Favia – con personaggi importanti che hanno condiviso questo progetto. Mi riferisco a Piera Ajello, testimone di giustizia e deputato, Elio Lannutti, senatore, ed ex presidente Adusbef, l’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta, Pino Masciari, altro testimone di giustizia". Insomma una nutrita pattuglia di ex grillini.
Il segretario nazionale dell’Idv sarà Ignazio Messina, ex onorevole come lo stesso Favia che avrà il ruolo di responsabile nazionale dell’organizzazione. "A livello regionale – spiega Favia – inizieremo a muoverci da subito. Al mio fianco avrò l’avvocato Roberto Catani di Jesi, ma sono già tanti gli amici pronti a dare una mano a questo progetto che vuole rafforzare il centrosinistra coinvolgendo forze che arrivano dal centro e che, semmai, attualmente si trovano su posizioni spostate verso destra ma che sono insofferenti".
"In questi mesi, il partito ha aperto un dialogo con alcuni parlamentari, a noi non interessa un semplice tatticismo, ma intendiamo lavorare a un progetto di lungo respiro, vogliamo rilanciare la nostra azione politica" dice Ignazio Messina. "Gli obiettivi sono chiari: legalità, lotta alla mafia, sviluppo dell’economia con al centro la tutela delle fasce deboli e sicurezza nazionale. Siamo pronti a tornare alla Camera e al Senato con il nostro simbolo e il primo impegno politico su cui ci confronteremo sono le amministrative romane che si terranno il prossimo ottobre. Ovviamente l’orizzonte politico sono le politiche del 2023. Oggici sarà l’esecutivo nazionale massimo organo del partito e li saranno prese le varie decisioni" conclude il segretario Messina.
Alfredo Quarta