
I carabinieri davanti alla tabaccheria
Raid ladresco e spesa a ‘sbafo’: somali senza fissa dimora, ma regolari sul territorio, inseguiti dai carabinieri e arrestati per furto continuato aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti, dopo l’inseguimento. I due, di 32 e 22 anni sono stati rimessi in libertà dopo poche ore. Il primo furto è stato messo a segno nel supermercato di via Paladini dove i due hanno prelevato due bottiglie di Vodka, poi non contenti si sono recati al vicino mercato di ortofrutta in via King e hanno rubato la borsa al proprietario del negozio con all’interno 20 euro e il bancomat.
All’arrivo dei carabinieri sul telefonino del commerciante sono arrivate le notifiche che lo avvisavano dell’utilizzo del bancomat per due diverse transazioni in una tabaccheria del centro. Scattato l’inseguimento i militari sono arrivati in via Cavour alla tabaccheria Il Quadrifoglio dove uno dei due malviventi che avevano appena acquistato sigarette è stato bloccato, mentre il secondo è stato inseguito e raggiunto fuori dal centro commerciale Il Torrione.
Il tutto nella tarda mattinata di martedì quando sono entrati in azione i carabinieri del Nor - Aliquota Radiomobile della compagnia di Jesi.
La prima segnalazione è arrivata da un ragazzo, straniero, ospite di una struttura di accoglienza che aveva messo in fuga due giovani dopo averli sorpresi a rovistare nel suo zainetto. Pochi minuti dopo una seconda segnalazione per un furto in un negozio di frutta e verdura nell’area del mercato comunale. Il titolare era stato distratto da due soggetti, di cui ha fornito una descrizione, i quali gli avevano sottratto una borsa con il portafogli che custodiva 20 euro e due tessere bancomat.
Proprio mentre raccontava i fatti ai militari il commerciante ha ricevuto un avviso sul suo cellulare di due transazioni effettuate con il suo bancomat. Così i militari si sono precipitati nella tabaccheria Il Quadrifoglio di via Cavour beccando i due che correvano di corsa verso Porta Valle.
Uno dei due ha tentato di disfarsi del bancomat lanciandolo per strada. I carabinieri lo hanno recuperato e hanno poi bloccato, uno dopo l’altro i due. I due avevano ancora con loro il secondo bancomat e due bottiglie di vodka. La refurtiva della mattinata di furti da parte dei due stranieri è stata restituita agli aventi diritto, tranne i 20 euro non ritrovati.
Arrestati in flagranza i due ieri sono comparsi davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e applicato a entrambi la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Ancona.
Sara Ferreri