Dopo i successi a livello nazionale e internazionale il poeta, scrittore e critico d’arte Gabriele Tinti torna a Jesi per presentare il suo ultimo libro ‘Sanguinamenti. Incipit Tragoedia’ (La Nave di Teseo).
L’evento, previsto domani (ore 18) nella sala maggiore della Biblioteca Planettiana, segue le letture di alcune poesie che formano il libro da parte del regista e attore Abel Ferrara, avvenute in sedi prestigiose come il Museo San Marco di Firenze, la Pinacoteca di Brera, le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma e Pompei.
I video di alcune di queste letture saranno proiettati durante l’incontro. Il volume raccoglie epigrammi composti ispirandosi alle collezioni epigrafiche del Museo Nazionale Romano, dei Musei Capitolini e del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, così come ad iscrizioni funerarie più recenti e alla pittura rinascimentale, dando vita a un’opera che mira a trasfigurare la nostra paura per la morte, per il dolore e la sofferenza. Tinti ha collaborato, tra gli altri, con il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, il British Museum di Londra, il Metropolitan di New York e il Lacma di Los Angeles. Le sue poesie sono state lette da attori come Kevin Spacey, Malcolm McDowell, Robert Davi, Franco Nero, Burt Young, Michele Placido, Alessandro Haber e Joe Mantegna.