Cup ancora in tilt e impossibilità di prenotare le prestazioni anche urgenti, torna all’attacco della giunta regionale il Pd dopo l’inchiesta del Carlino sui disagi registrati per l’utenza tra mercoledì e giovedì. "E’ inaccettabile – attacca Chantal Bomprezzi, segretaria Pd Marche - che, ancora una volta, il sistema informatico sanitario regionale vada in tilt, costringendo i cittadini a subire ritardi e disagi per il pagamento dei ticket e per le prenotazioni sanitarie. Non possiamo accettare che questi problemi siano liquidati con la solita scusa della manutenzione programmata. Questi episodi non sono isolati, ma fanno parte di un quadro più ampio di inefficienza e disorganizzazione. Ciò avviene, infatti, dopo che la Regione aveva omesso il caricamento delle spese sanitarie per permetterne la deduzione ai cittadini marchigiani nel modello precompilato della dichiarazione dei redditi per il 2023. Una grave negligenza che ha danneggiato i contribuenti, impossibilitati a vedere tracciate e caricate nel sistema le spese sanitarie di cui avevano diritto".
"Non è la prima volta – aggiungono i democrat - che assistiamo a disservizi di questo tipo. Questa amministrazione regionale si dimostra ancora una volta incapace di prevenire e gestire situazioni di crisi, mostrando scarsa attenzione verso i bisogni dei cittadini".
Il Pd regionale inoltre, critica aspramente il modo in cui la Giunta Acquaroli "ha cercato di ridimensionare la gravità della situazione. Non possiamo nascondere la polvere sotto il tappeto – continua Bomprezzi –. Ogni giorno ci sono segnalazioni di problemi che si aggiungono a liste d’attesa interminabili, carenza di personale e servizi insufficienti. I proclami elettorali sono stati tanti, ma la realtà racconta una sanità sempre più in difficoltà".