Schianto in A14: muore l’autista di un tir

La vittima è un 25enne: il padre viaggiava poco dietro e giunto sul posto ha visto la tragedia. Il camion ha tamponato un bus vuoto tra Loreto e Ancona sud

Schianto in A14: muore l’autista di un tir

Schianto in A14: muore l’autista di un tir

C’è stata l’ennesima tragedia lungo l’autostrada A14 per un incidente in cui sono rimasti coinvolti un tir e un autobus che viaggiava vuoto. E’ successo ieri verso le 14. Nello schianto, che si è verificato tra i caselli di Loreto-Porto Recanati e Ancona sud, in direzione nord, è morto l’autista del mezzo pesante. E’ un giovane di 25 anni, residente a Lucera in provincia di Foggia, Antonio Di Sabato. Pochi chilometri più indietro viaggiava il padre, che una volta arrivato sul luogo dell‘incidente si è accorto di quanto era successo. Indescrivibile lo strazio. Sul posto una task force di soccorsi, i vigili del fuoco del distaccamento osimano, la pattuglia della Polizia stradale, l’automedica del 118. Dall’ospedale regionale di Torrette si è alzato in volo anche Icaro.

Sono state chiuse entrambe le carreggiate proprio per permettere il passaggio del dispiegamento di forze e l’atterraggio dell’eliambulanza. Per il giovane camionista però, rimasto incastrato all’interno del suo mezzo. Sono stati attimi molto difficili, durante i quali i soccorritori hanno cercato di fare qualsiasi cosa per estrarre vivo il ragazzo ma era già deceduto. Ferito ma non gravemente l’autista del bus, un 47enne di Civitanova Marche, medicato sul posto, cosciente e addoloratissimo per quanto accaduto. Non è è del tutto chiara la dinamica dell’incidente, al vaglio della Polizia stradale di Pescara, ma pare si sia trattato di un tamponamento proprio da parte del tir che viaggiava dietro l’autobus.

Code lunghe chilometri lungo quel tratto, chiuso temporaneamente da casello a casello: Autostrade per l’Italia ha consigliato l’uscita a Civitanova provenendo da Pescara e l’entrata ad Ancona sud. Solo pochi minuti prima delle 16 il tratto è stato riaperto. Sono stati diversi gli automobilisti che si sono trovati inevitabilmente in quel punto, rimasti sotto choc alla vista del camion distrutto nella parte anteriore. Una scena da film che non dimenticheranno facilmente. La salma del 25enne è stata trasportata all’obitorio di Torrette in attesa dell’arrivo dei familiari dalla Puglia. Proprio nel foggiano il ragazzo, con la sua famiglia, sarebbe il proprietario di una ditta di noleggio trasporti pesanti. Ieri trasportava il silos pieno di cereali, con cui stava attraversando mezza Italia, come di solito faceva ormai da un po‘. Non avrebbe di certo potuto immaginare che avrebbe dovuto fare i conti la morte. L’autobus era vuoto invece perché era diretto in officina.

Silvia Santini