Diego Petruio
Osimo (Ancona), 6 maggio 2021 - Osimo, città che l’ha accolto, e Ancona, sua natale, sono in lutto per la morte di Diego Petruio, 41enne anconetano padre di due bambini deceduto l’altro pomeriggio in un incidente mentre era in sella alla sua Ducati in via D’Ancona a San Biagio di Osimo. La salma si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il pm Gubinelli non ha aperto alcun fascicolo e al momento non ha contestato il reato di omicidio stradale. L’urto, secondo i rilievi svolti dalla municipale, è avvenuto sulla corsia percorsa dalla moto.
La tragedia Incidente a Osimo oggi: morto un motociclista
Il pretest svolto sul conducente del furgone, 40enne di Cingoli, contro cui si è scontrata la moto, come da prassi in casi come questi, ha dato esito negativo, l’uomo è stato condotto poi al pronto soccorso per il prelievo ematico. I funerali del 41enne che si terranno nel capoluogo dorico non sono ancora stati fissati.
Le città sono strette nell’abbraccio alla moglie e ai figli di Petruio che negli ultimi anni aveva aperto uno studio, Apyros, e sognava di aprire una palestra. Intanto fioccano le polemiche sulla pericolosità di via d’Ancona: "Chiediamo misure di prevenzione su quella strada che è scenario di troppi incidenti – dice il capogruppo delle liste civiche Monica Bordoni -. Due, gli ultimi, davvero gravissimi. Quando si tolgono i controlli di velocità e pure i dossi rallenta traffico, come ha fatto il Comune di Osimo, si potrà prendere qualche voto in più ma i rischi per gli utenti della strada crescono. Noi delle Liste civiche chiediamo misure che limitino la velocità soprattutto nelle strade a scorrimento veloce".