REDAZIONE ANCONA

Dodici stranieri stipati in un alloggio. Blitz della polizia in una casa al Piano

Il proprietario bengalese è stato sanzionato per duemila euro. Maxi controlli anche in piazza d’Armi e corso Carlo Alberto contro l’ubriachezza molesta.

Operazione Alto Impatto

Operazione Alto Impatto

In un appartamento di proprietà di un bengalese in carenti condizioni igienico sanitarie, a differenza di quanto dichiarato in Questura, l’uomo ospitava 12 stranieri, stante la presenza di altrettanti letti stipati nella casa. Lo ha scoperto la polizia durante i servizi ad Alto Impatto volti al controllo ed al presidio del territorio, disposti dal questore Cesare Capocasa d’intesa con il prefetto Maurizio Valiante al Piano. Per il proprietario scatterà la sanzione amministrativa di oltre 2mila euro.

Il servizio ad Alto Impatto si è svolto fin dalle prime ore della mattinata di ieri e ha visto impiegati i poliziotti della Questura unitamente al team cinofilo ed agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia. Controlli ma anche prossimità, soprattutto nelle zone di Corso Carlo Alberto e piazza D’Armi dove il sabato mattina si registra la maggior affluenza di persone per la presenza del mercato rionale.

Le persone identificate durante il servizio sono state 146, di cui 52 con precedenti, mentre i veicoli controllati sono stati 59. Tra questi, un 37enne boliviano, sanzionato per ubriachezza molesta. Sanzionata anche una 50enne perché guidava la propria auto non utilizzando la cintura di sicurezza: alla guidatrice è stata sospesa la patente di guida per sette giorni.

Sul fronte della lotta all’immigrazione clandestina, gli agenti hanno effettuato un controllo amministrativo relativamente ad alcune dichiarazioni di ospitalità di soggetti stranieri e domiciliati in zona Piano. Due gli ordini a lasciare il territorio nazionale che il questore ha firmato nei confronti di cittadini extracomunitari, irregolarmente presenti sul territorio: si tratta di un 27enne e un 32enne, peruviani, privi di documenti.

I servizi specifici ad Alto Impatto, la vicinanza e la prossimità nel quartiere del Piano, ricorda la Questura, "prosegue anche grazie ad una costante interlocuzione con il Comitato del Quartiere. "I quartieri, le piazze, sono luoghi di incontro e integrazione sociale - commenta il questore Capocasa - non di violenza gratuita".