
Capitan Fabbri è stato uno dei più positivi
Una sconfitta che ancora brucia in casa fidardense quella patita domenica contro l’Ancona. I rammarichi non mancano nella squadra di Giuliodori che ci ha provato fino alla fine, giocando anche meglio dei dorici, ma che viene punita, sul proprio campo, da due gol subiti nello scorcio iniziale del match. I biancoverdi poi protestano anche per alcuni episodi dubbi: dal gol annullato per un presunto fuorigioco a Nanapere a un rigore negato. "Una sconfitta che lascia abbastanza amaro in bocca - commenta Gianmarco Fabbri, capitano del Castelfidardo -. E’ vero che siamo andati in svantaggio dopo un quarto d’ora subendo un gol dopo l’altro, bravi loro a sfruttare le occasioni, ma subito dopo abbiamo avuto una grossissima occasione con Braconi che non abbiamo sfruttato e lì poteva essere una partita diversa". Non solo Braconi. "Anche Cotugno ha avuto una grande occasione a porta vuota senza dimenticare il gol annullato a Nanapere. Non so cosa abbia visto il guardalinee con due difensori sulla linea e Nanapere dietro. Sul finire del primo tempo non ci hanno fischiato anche un rigore sacrosanto su Gambini, decisioni che lasciano l’amaro in bocca soprattutto per il comportamento dell’arbitro".
Il gol di Nanapere nella ripresa alla fine è servito solo per la cronaca. "Nel secondo tempo siamo ritornati in campo ancora con più grinta, abbiamo segnato e continuato a macinare gioco e palle gol, la più grossa quella con Fossi con il loro portiere che è stato molto bravo". Vince la squadra di Gadda "anche se non ha meritato, ma noi dobbiamo essere più bravi a sfruttare le palle gol. Sono soddisfatto della prestazione, non del risultato, ma sappiamo di essere forti, sempre con la consapevolezza di sapere da dove veniamo. Se continuiamo a giocare così non dobbiamo avere paura di nessuno, anche se il primo obiettivo resta quello di centrare la salvezza".
E per ora il Castelfidardo, nonostante la sconfitta di due giorni fa, l’obiettivo lo sta centrando visto che occupa il nono posto, centro classifica, con 21 punti, con quattro lunghezze di vantaggio sulla zona playout. E domenica, per l’ultima giornata di andata, il Castelfidardo andrà a far visita alla Fermana, penultima della classe e reduce dal tonfo in casa della capolista Sambenedettese. CIVITANOVESE. Cambio di panchina in casa rossoblu. La società Civitanovese ha esonerato mister Sante Alfonsi. Fatale al tecnico la sconfitta di due giorni fa sul campo della Recanatese.