
Era stato chiamato a rispondere a un’interrogazione dal presidente del Consiglio "La scuola Garibaldi? Questa materia è competenza del collega Tombolini".
Scintille in aula, ma stavolta tra esponenti della maggioranza. Oltre alle frasi fuori microfono del sindaco e al rapporto sempre teso, ma franco tra l’assessore Zinni e il centrosinistra, soprattutto in materia di bilancio come accaduto ieri, da segnalare ieri l’estremo nervosismo dell’assessore con deleghe a turismo, verde e decoro, Daniele Berardinelli, che subito in avvio di seduta si è rivolto in maniera molto accesa nei confronti del presidente del consiglio comunale, Simone Pizzi, su questioni regolamentari. Un affronto a brutto muso a cui Pizzi ha risposto senza scomporsi e senza dover interrompere i lavori nonostante l’attacco subìto.
Tutto è partito da un’interrogazione posta dalla capogruppo Dem Susanna Dini sulla situazione dello spazio esterno della scuola Garibaldi. A rispondere lo stesso Pizzi aveva inserito sia l’assessore Berardinelli che il collega alle manutenzioni Stefano Tombolini. Berardinelli invece non voleva essere coinvolto e quando gli è stata data la parola ha puntualizzato: "Questa materia è di competenza dell’assessore Tombolini. Un po’ come succedeva nella passata legislatura tra gli assessori Manarini e Foresi (lavori pubblici e manutenzioni, ndr)". Per fortuna la vivace discussione, che non è assolutamente passata inosservata, non è avvenuta nel lasso di tempo in cui sugli spalti della sala consiglio di Palazzo del Popolo si sono seduti gli alunni della 3E della scuola media ‘Donatello’ in visita al consiglio comunale.